In una nuova e significativa riorganizzazione interna, Apple ha deciso di sottrarre a John Giannandrea – il responsabile dell’intelligenza artificiale e del machine learning – anche la guida del suo segretissimo team di robotica.
La notizia arriva da Bloomberg e segna un altro importante tassello nella strategia di Cupertino per rilanciare il proprio impegno nel campo dell’AI.
Dopo il deludente ritardo nel rilascio delle funzionalità Apple Intelligence legate a Siri, il management di Cupertino ha deciso di intervenire con forza. Se prima Mike Rockwell, il papà di Vision Pro, era stato chiamato a gestire il futuro di Siri, ora il team robotica viene trasferito sotto il controllo diretto di John Ternus, il senior vice president dell’hardware engineering.
Con questo passaggio, Giannandrea continuerà a occuparsi solo di AI e machine learning, liberandosi dalla gestione diretta di un numero elevato di ingegneri e progetti collaterali. È un chiaro segnale di come Tim Cook e i vertici aziendali vogliano concentrare tutti gli sforzi sull’accelerazione di Apple Intelligence, dove oggi l’azienda deve recuperare terreno.
Secondo Bloomberg, il primo dispositivo pronto per la fase di sviluppo avanzato sarebbe un robot da tavolo dotato di un braccio articolato in grado di interagire con un display in stile iPad.
In parallelo, si lavora anche su un progetto di robot più mobile, una sorta di iPad su ruote capace di compiere semplici azioni, rispondere a domande vocali e facilitare chiamate. Insomma, dispositivi che sembrano voler fondere assistenza smart e mobilità in ambito domestico, aprendo scenari finora solo immaginati.
Non è un caso che Kevin Lynch, noto per il suo lavoro su Apple Watch e per aver guidato (prima della cancellazione) il progetto Apple Car, sia stato posto a capo di questa nuova fase della robotica Apple. Segno che l’azienda ci crede, eccome.
La scelta di affidare il team robotico a Ternus ci offre uno sguardo sulle nuove strategie interne di Apple. Oltre a essere responsabile di iPhone, iPad e Mac, Ternus già supervisiona un altro team dedicato a robotica e smart home. Unificando le competenze sotto un’unica guida, Apple punta a velocizzare lo sviluppo e a sincronizzare meglio gli sforzi hardware e software, proprio mentre l’intelligenza artificiale sta ridisegnando il futuro della tecnologia.
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