L’audio spaziale su Netflix, da non confondere con la funzione audio di Apple, è stato aggiunto a oltre 700 titoli per gli abbonati Premium.
Netflix sta implementando l’audio spaziale per centinaia di titoli a favore degli utenti che ascoltano i contenuti su dispositivi con solo due altoparlanti, come TV, laptop e cuffie. Questa funzionalità non si applica agli utenti con configurazioni home theater avanzate che supportano Dolby 5.1 o Dolby Atmos.
Si prevede che la “esperienza sonora cinematografica coinvolgente” creata da questa funzione audio spaziale attirerà più abbonati Premium. La funzione crea un palcoscenico sonoro più ampio su configurazioni di altoparlanti stereo per emulare il suono surround.
Netflix ha collaborato con Sennheiser per convertire i mix audio surround in file audio spaziali che possono essere riprodotti tramite altoparlanti stereo o cuffie, che dovrebbero essere più coinvolgenti rispetto ai file stereo standard. Inizialmente, la funzione era stata lanciata nel luglio del 2022 per Stranger Things, ma ora è disponibile per oltre 700 titoli.
Questa funzione non deve essere confusa con lo Spatial Audio di Apple. La versione di Apple è sempre una funzione legata al miglioramento del suono, ma elabora attivamente l’audio in ingresso per creare un ambiente 3D indipendentemente dal numero di altoparlanti in uso.
Netflix supporta già l’audio spaziale di Apple su qualsiasi dispositivo con questa funzione. Fondamentalmente, si tratta di qualsiasi moderno iPhone, iPad o Apple TV con la versione del sistema operativo 15.1 o successiva installata.
L’audio spaziale di Apple utilizza le informazioni di Dolby Atmos, Dolby Surround o tracce stereo per posizionare l’audio intorno all’utente al meglio delle sue capacità. I file Atmos forniscono la maggior parte dei dati per questa emulazione e garantiscono la massima fedeltà. La tecnologia sfrutta anche elementi come i giroscopi per consentire all’utente di muoversi e sfruttare al meglio la funzione.
Netflix, tuttavia, fornisce all’utente una codifica audio diversa e la chiama audio spaziale. Questa nuova codifica non si basa sul dispositivo di output o su alcun algoritmo per produrre un palcoscenico più ampio. Invece, il file audio fornisce istruzioni di produzione diverse agli altoparlanti per diffondere maggiormente il suono.
Questo è il motivo per cui il video di YouTube fornito da Netflix può dare una dimostrazione della funzione. Questa non è una tecnologia proprietaria che si trova nell’app Netflix, è solo un set di file audio aggiornato che viene aggiunto ai titoli della piattaforma.
Per ottenere la funzione audio spaziale di Netflix, gli utenti devono attivare l’abbonamento Premium da 17,99€ al mese.