Il CEO di Apple Tim Cook si è recato a Washington per incontrare i principali legislatori repubblicani. Intanto, il Governatore della Florida afferma che Apple dovrà presentarsi davanti al Congresso se deciderà di eliminare Twitter dall’App Store.
Come riporta Bloomberg, Tim Cook mira a creare legami con i repubblicani mentre si preparano ad assumere il controllo della Camera nel nuovo anno.
Il CEO di Apple ha programmato incontri con Jim Jordan dell’Ohio, Darrell Issa della California e Cathy McMorris Rodgers di Washington. Jordan e McMorris Rodgers saranno probabilmente coinvolti nei comitati che sovrintendono all’industria tecnologica, dirigendo rispettivamente il Comitato giudiziario e il Comitato per l’energia e il commercio della Camera.
Apple sta da tempo affrontando indagini dall’antitrust statunitense, che potrebbero comportare importanti modifiche alle politiche dell’App Store. Ci sono cinque diversi progetti di legge bipartisan che sono stati presi in considerazione, e proprio questa settimana, il CEO di Twitter Elon Musk ha chiesto ai legislatori di controllare Apple in una fase in cui l’azienda minaccia di togliere Twitter dall’App Store se non verranno garantite moderazioni ai messaggi di un certo tipo.
Proprio su questo punto, il governatore della Florida e aspirante presidente repubblicano del 2024 Ron DeSantis ha affermato che, se Apple dovesse vietare Twitter dall’App Store, potrebbe esserci una risposta da parte del Congresso degli Stati Uniti.
Oltre a parlare del potenziale divieto di Twitter, DeSantis ha anche affermato che, ripristinando tutti gli account che sono stati banditi dalla società nel corso degli anni, Elon Musk stava consentendo alla libertà di parola di tornare sulla piattaforma.