Dopo aver sospeso l’acquisto di memorie flash NAND a 128 strati dal fornitore cinese Yangtze Memory Technologies (YMTC) per gli iPhone destinati al mercato cinese, Apple ha scelto Samsung Electronics come fornitore alternativo.
Apple intendeva acquistare da Yangtze Memory Technologies (YMTC) chip di memoria flash 3D NAND a 128 strati da utilizzare negli iPhone venduti sul mercato cinese, con la possibilità di acquistare fino al 40% dei chip necessari per tutti gli iPhone.
Apple aveva già completato il processo di certificazione della memoria, durato mesi, prima che il governo americano, all’inizio di ottobre, aggiungesse YMTC e altre 30 aziende cinesi in una lista di società “non verificate” che i funzionari statunitensi non hanno potuto ispezionare. Alle aziende statunitensi è vietato condividere progetti, tecnologie, documenti o specifiche con le aziende della lista non verificata senza una licenza.
YMTC è anche oggetto di indagine da parte del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti per verificare se abbia violato i controlli sulle esportazioni vendendo chip a Huawei, che è già nella lista nera.
Apple ha quindi dovuto sospendere la fornitura dalla YMTC e per il 2023 avrebbe già scelto Samsung come fornitore alternativo delle memorie flash NAND a 128 strati.