Tim Cook ha incontrato la classe tutte al femminile del primo programma Foundation dell’azienda nel Regno Unito.
Come scritto dal CEO di Apple su Twitter, “queste sviluppatrici sono sulla buona strada per fare e realizzare cose straordinarie“.
Tim Cook ha anche rilasciato un’intervista alla BBC in cui ha affermato che non ci sono scuse valide per la mancanza di donne nel settore tecnologico e ha poi parlato del futuro della realtà aumentata.
La tecnologia non raggiungerà i risultati che potrebbe raggiunger senza una forza lavoro diversificata. Penso che l’essenza della tecnologia e il suo effetto sull’umanità dipendano dalla presenza delle donne al tavolo di lavoro e decisionale. La tecnologia è una cosa grandiosa, che può realizzare molte cose, ma se non ci sono punti di vista diversi, non si arriva a grandi soluzioni.
Oltre a promuovere i programmi della Fondazione, Apple sta anche cercando di fare da apripista per incrementare il numero di donne nel settore tech. Nel suo report annuale sulla diversità del 2021, il 35% del personale Apple negli Stati Uniti è composto da donne. L’azienda di Cupertino ha anche cinque dirigenti donne nei suoi 22 ruoli di leadership.
Le aziende non possono tirarsi indietro e dire ‘non ci sono abbastanza donne che studiano informatica, quindi non posso assumerne abbastanza’. Dobbiamo cambiare radicalmente il numero di persone che studiano informatica e programmazione.
Tim Cook ha parlato anche delle vendite degli EarPods, visto che il giornalista usava delle cuffie cablate collegate al suo registratore: “Ma noi le vendiamo ancora. La gente compra ancora i nostri auricolari con cavo“.
Infine, il CEO di Apple ha confermato di voler puntare su un futuro legato alla realtà aumentata: “In futuro la gente si chiederà come abbiamo fatto a vivere senza AR. Stiamo investendo molto in questo ambito“.