Craig Federighi e altri dirigenti Apple hanno parlato della WWDC 2022, della nuova schermata blocco e di come la funzione App Clips possa ora diffondersi dopo due anni di pandemia.
In un’intervista con TechRadar, Craig Federighi e Alan Dye hanno parlato del perché Apple ha deciso di rinnovare la schermata di blocco su iPhone con iOS 16.
Tutto è iniziato con iOS 14, quando l’azienda ha permesso agli utenti di aggiungere widget personalizzabili alla schermata Home. Inoltre, l’azienda ha anche integrato la libreria di app, che consente agli utenti di rimuovere dalla schermata Home le app che non vogliono vedere tutto il tempo, ma di cui hanno bisogno.
Quindi, con iOS 15, la modalità Focus ha aiutato gli utenti a decidere quale app possono inviare notifiche o apparire a seconda dell’ora del giorno. Con iOS 16, Apple sapeva che la schermata di blocco sarebbe stata la prossima protagonista di queste modifiche.
“Abbiamo visto una reale opportunità di prendere quell’area che si è evoluta lentamente nel tempo, ma non ha mai visto questo grande passo avanti, e di fare qualcosa di veramente grande, ma qualcosa di molto Apple e molto personale. Quindi, questo è un vero atto d’amore“, ha detto Craig Federighi.
Alan Dye ha detto che l’obiettivo di Apple “era rendere l’iPhone ancora più personale” poiché la schermata di blocco è l’icona dell’iPhone. “Abbiamo preso in considerazione la possibilità di cambiare completamente la schermata di blocco perché da sempre iPhone è molto riconoscibile grazie al suo grande orologio centrato sulla parte superiore. Il percorso intrapreso dal team di progettazione ha aggiunto versioni personalizzate del carattere tipografico Apple San Francisco. La tipografia è una passione così grande per noi team di progettazione e abbiamo una serie di altri caratteri tipografici Apple di design, anche alcuni script non latini. Quindi, per la prima volta, lasciamo che gli utenti scelgano il loro preferito“.
Parlando ancora della schermata di blocco, Apple ha preso in prestito un’idea dall’Apple Watch all’iPhone lasciando che una foto ritratto appaia davanti all’orologio, creando un effetto di profondità. Craig Federighi spiega l’uso dell’apprendimento automatico da parte dell’azienda per aggiungere questa capacità:
Ci sono in realtà circa una dozzina di reti neurali che studiano la foto in base al fatto che si tratti di un soggetto importante, se ci sono persone, come vengono incorniciate e ritagliate nella foto, le loro espressioni. Tutte queste cose ci permettono di far uscire automaticamente opzioni davvero fantastiche e convincenti per le persone e poi di renderizzarle sullo schermo in un modo che le facciano sentire quasi completamente nuove.
In effetti, non è stato solo il quadrante dell’Apple Watch a ispirare Apple a cambiare la schermata di blocco, ma anche le complicazioni dell’orologio per offrire più informazioni a colpo d’occhio direttamente dalla schermata di blocco.
Craig Federighi ha anche spiegato l’intenzionalità dietro il posizionamento dei widget per bilanciare la personalizzazione con la coerenza dell’interfaccia iPhone. “Sarebbe stato molto facile per noi dire: ‘Ehi, trascina qualsiasi cosa ovunque’. Onestamente, tecnicamente, questa non sarebbe stata una sfida“.
Inoltre, come ricorderete, un paio di anni fa Apple ha introdotto App Clips, un modo per consentire agli utenti di sfruttare un’app specifica senza doverla scaricare e archiviare sui propri iPhone. Con la WWDC 2022 e iOS 16, Apple ha ora aumentanto le dimensioni massime di queste “non app” da 10 MB a 15 MB. Sarà sufficiente per gli sviluppatori alo scopo di creare versioni delle loro app come App Clip? Apple la crede così.
I dirigenti Apple Andreas Wendker e Wiley Hodges hanno detto la loro su questo punto:
Abbiamo introdotto App Clips un paio di anni fa e una delle cose che abbiamo fatto è guardare molto da vicino all’uso del 5G in molti mercati globali, a come le prestazioni delle reti siano migliorate. Con App Clips, volevamo qualcosa che potessi scaricare rapidamente al momento per ottenere una funzionalità molto mirata quando e solo dove ne avevi bisogno. Ora puoi scaricare molto rapidamente 15 MB e sappiamo che aprirà nuove possibilità agli sviluppatori, forse anche framework che vogliono includere che non potevano includere prima. Chiaramente, espande ciò che può essere fatto con App Clips.”
Mentre il futuro sembra promettente, è importante notare che solo pochi sviluppatori scommettono su questa funzione, che tra l’altro fuori dagli Stati Uniti è praticamente inesistente. Ecco l’opinione dei due dirigenti:
Quando parli del futuro di App Clips, penso che abbiamo avuto la grande sfortuna di lanciare tale funzione nel bel mezzo di una pandemia globale che ha costretto la maggior parte delle persone in casa e questo tipo di esperienze non erano in cima alla mente delle persone. All’inizio avevamo registrato un enorme interesse per App Clips e molti di quegli sviluppatori sono tornati e hanno detto “sai, stiamo aspettando un po’ perché si scopre che tutti sono dentro casa ora”. Quello che stiamo vedendo ora è un rinnovato interesse ed energia intorno a questa funzione e siamo davvero entusiasti di vedere alcune delle cose che ci attendono per App Clips.
Cosa ne pensate?
