Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti sta indagando su Apple per questioni antitrust e l’app Roblox gioca un ruolo fondamentale per i pubblici ministeri che stanno tentando di mettere insieme in caso.
Come riporta The Information, gli investigatori stanno cercando situazioni in cui Apple ha applicato regole non uniformi per gli sviluppatori su App Store, e a quanto pare Roblox integra delle funzioni non permesse ad altre app. Per chi non lo sapesse, Roblox è una piattaforma di gioco online che consente ai suoi utenti di giocare e programmare titoli che possono essere giocati con e da altre persone.
Gli utenti su Roblox possono creare una varietà di mini giochi a cui è possibile accedere all’interno dell’app principale e per questo, durante il processo Epic contro Apple, Epic ha sostenuto che Apple aveva dato a Roblox un “pass particolare” impedendo ad altre app di fare qualcosa di simile.
Epic Games ha equiparato Roblox all’Epic Games Store, un’app che fungerebbe da alternativa di terze parti all’App Store, offrendo agli utenti l’accesso ai giochi senza pagare le commissioni di Apple. Poiché Epic offre l’accesso ai principali giochi creati però da altri sviluppatori, non è esattamente lo stesso dei giochi Roblox creati invece dagli utenti, ma questa app è ora sotto i riflettori del Dipartimento di Giustizia.
Dopo la citazione nel processo Epic contro Apple, Roblox ha modificato il suo sito Web per chiarire che offre “esperienze” invece di “giochi“, una modifica apportata dopo che il dirigente di App Store Trystan Kosmynka ha spiegato che Roblox non ha violato le regole dello store perché Apple non considera i contenuti di Roblox come dei giochi. Kosmynka ha affermato che le esperienze all’interno di Roblox sono simili alle esperienze in Minecraft, un altro gioco in cui gli utenti possono creare contenuti simili a mini giochi. Tra l’altro, l’app Roblox porta ad Apple circa 1 milione di dollari al giorno grazie agli acquisti in-app.
Il Dipartimento di Giustizia ha esaminato i dettagli sollevati dal processo Epic contro Apple e recentemente ha chiesto a Roblox e ad altri sviluppatori di chiarire la differenza tra un gioco e un’esperienza. A Roblox è stato chiesto di spiegare perché ha cambiato la dicitura sul suo sito web.
Anche Apple Arcade sembra essere un argomento di interesse nelle indagini, con gli investigatori che chiedono agli sviluppatori se il negozio di giochi “Apple Arcade” ha reso più difficile competere con Apple. Il Dipartimento di Giustizia sta anche esaminando i reclami secondo cui Apple ha limitato l’accesso ai dati sulla posizione degli utenti per le app di terze parti, pur consentendo alle proprie app e servizi l’accesso completo a queste informazioni.
Tutto questo fa parte di un’indagine antitrust più vasta, iniziata nel mese di ottobre con lo scopo di chiarire se Apple e il suo App Store stanno portando aventi comportamenti antitrust. A seguito della sentenza Epic Games, che ricordiamo ha stabilito che App Store non rappresenta un monopolio, Apple ha già accettato di consentire agli sviluppatori di comunicare agli utenti la presenza di opzioni di pagamento al di fuori delle app iOS.