The Verge: i dipendenti Apple in prima linea lavorano in condizioni insostenibili?

Un nuovo articolo di The Verge esplora le condizioni di lavoro dei dipendenti degli Apple Store, e non solo.

Zoe Schiffer di The Verge ha pubblicato un reportage che esplora le condizioni di lavoro dei dipendenti “in prima linea” di Apple, compresi coloro che lavorano nei magazzini, il personale di supporto e quello di vendita.

L’articolo parte dalle conversazioni con 16 tra ex e attuali dipendenti Apple, i quali hanno tutti confermato che molti reclami sulle condizioni di lavoro e sulla retribuzione sono stati ignorati dall’azienda.

I dipendenti passavano otto ore al giorno a rispondere alle richieste di clienti arrabbiati. Sono stati valutati in base al tempo di chiamata e alla soddisfazione del cliente. Come per molti ruoli a orario in Apple, le persone con punteggi alti sapevano che alla fine avrebbero ottenuto orari, promozioni e opportunità migliori. Le persone con punteggi bassi vengono spesso inserite in piani d’azione per cercare di migliorare il loro rendimento.

Apple ha cercato di compensare l’aumento del carico di lavoro per i dipendenti a orario che lavorano da casa inviando loro una maglietta come regalo per tutto il loro impegno. Quando è arrivata, i dipendenti si sono resi conto che la maglietta aveva un grande 14 sul retro (per iOS 14) e il 2020 stampato sulla manica. Questi erano gli avanzi della WWDC 2020, l’evento live di Apple che era stato cancellato a causa della pandemia.

Per quanto riguarda AppleCare, supporto telefonico/online e team di vendita al dettaglio, The Verge afferma che molti dipendenti sono frustrati da una “disparità nel successo finanziario di Apple“.

I dipendenti hanno anche notato una disparità nel successo finanziario di Apple, che si riflette nella differenza tra la ricchezza dei suoi dirigenti e la propria precarietà finanziaria. Nel 2015, Tim Cook ha annunciato che ha intenzione di regalare la sua fortuna di 800 milioni di dollari prima di morire. “Quando ho visto che Tim Cook stava dicendo che vale quasi un miliardo di dollari e ha intenzione di dare via tutto questo prima di morire, ho pensato: ‘Beh, cazzo, potrebbe iniziare con noi in AppleCare‘”, ha detto un dipendente che lavora ancora in Apple.

L’articolo continua:

The Verge ha parlato con 16 tra ex e attuali dipendenti dei team di vendita al dettaglio e supporto che affermano che le loro lamentele sulle condizioni di lavoro e sulla retribuzione sono state ampiamente ignorate. Alcuni affermano di essere governati più da algoritmi e sistemi che da veri gestori, il che rende difficile ottenere un aiuto reale. Tutti notano che se da una parte sono entrati in azienda credendo nella missione di Apple, vedono ora una profonda rottura nel modo in cui i valori aziendali si traducono in prima linea.

In riposta a questo articolo, il  portavoce di Apple Nick Leahy ha spiegato che l’azienda prende sul serio tutte le preoccupazioni ma non discute questioni specifiche dei dipendenti:

Siamo e saremo sempre impegnati nella creazione e nel mantenimento di un ambiente di lavoro positivo e inclusivo. Prendiamo sul serio tutte le preoccupazioni e indaghiamo a fondo ogni volta che viene sollevata una lamentela ma, per rispetto della privacy di qualsiasi individuo coinvolto, non discutiamo di questioni specifiche dei dipendenti.

L’articolo completo include anche altre lamentele dei dipendenti Apple.

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