In un’intervista rilasciata dopo l’apertura del nuovo The Grove Apple Store a Los Angeles, Tim Cook ha parlato del nuovo programma di riparazione fai-da-te presentato da Apple nei giorni scorsi.
Il programma partirà negli Stati Uniti all’inizio del prossimo anno e fornirà parti originali e strumenti Apple a tutti coloro che vorranno eseguire una riparazione. Self Service Repair sarà attivo inizialmente per le riparazioni di iPhone 12 e iPhone 13, e presto arriverà anche per i Mac con chip M1. La fase iniziale di Self Service Repair si concentrerà sulle parti per cui ci si rivolge più spesso ai centri di assistenza, come il display, la batteria e le fotocamere di iPhone.
Commentando questa novità, Tim Cook ha dichiarato quanto segue:
Ci siamo resi conto che c’erano alcune persone che volevano riparare i propri iPhone e avevano le competenze per farlo. È bello pubblicare i manuali originali e distribuire i componenti che consentono a chi vuole di effettuare riparazioni fai-da-tel. Tuttavia, chi non si sente a suo agio nell’effettuare queste operazioni, potrà sempre contare nei nostri Apple Store. Questo è ancora il modo migliore per far riparare un iPhone.
Per quanto riguarda il futuro, Cook ha parlato del fatto che Apple continua a essere molto concentrata su intelligenza artificiale, realtà aumentata e autonomia.
Siamo molto concentrati sulla realtà aumentata, siamo molto concentrati sull’intelligenza artificiale … siamo molto concentrati sull’autonomia, siamo molto concentrati su tutte queste cose che sono tecnologie fondamentali e le useremo in una varietà di modi
Infine, il CEO di Apple ha detto che l’azienda avrà sempre qualcosa che sarà una “prossima grande novità“.
