La funzione di trasparenza del tracciamento su iOS 14 sta causando un calo delle entrate pubblicitarie per gli inserzionisti, secondo uno studio di Consumer Acquisition.
L’esperto in marketing mobile Brian Bowman di Consumer Acquisition afferma che il passaggio da parte di Apple alla trasparenza del tracciamento ha avuto un impatto devastante sulle entrate pubblicitarie di iOS: “Alcuni clienti registrano un calo del 30%-40% delle entrate. Altri sentono meno questo impatto, ma la media è del 15-20%“.
Oltre a vedere precipitare le entrate pubblicitarie, gli inserzionisti iOS hanno anche iniziato a notare un calo nel traffico organico non attribuito. Questo significa che gli inserzionisti non sono in grado di adattare come prima il posizionamento degli annunci a un pubblico specifico.
Bowman ha aggiunto che il pieno impatto dell’ATT deve ancora essere percepito e che gli inserzionisti inizieranno a sentire tutti gli effetti di questa novità a circa 30 giorni dopo che l’adozione di iOS 14.5 avrà raggiunto l’80% dei dispositivi compatibili. Inoltre, le aziende più grandi non dovrebbero subire il peso dell’ATT, poiché i loro cataloghi di app generano una notevole quantità di dati proprietari, mentre le piccole e medie imprese che si affidano alle entrate pubblicitarie dovranno adattarsi.
Inoltre, nuovi dati dalla società di analisi Branch indicano che solo il 25% degli utenti sta optando per il monitoraggio, causando il panico nel settore pubblicitario. L’impatto si fa sentire in particolare sugli inserzionisti di Facebook, visto che la piattaforma non è più in grado di fornire determinate metriche agli inserzionisti per aiutarli a sapere se i loro annunci funzionano:
Gli inserzionisti di Facebook, in particolare, hanno notato un impatto nell’ultimo mese. Chi gestisce campagne pubblicitarie di Facebook per conto dei clienti ha affermato che Facebook non è più in grado di mostrare in modo affidabile quante vendite stanno realizzando i vari clienti, quindi è più difficile capire quali annunci di Facebook stanno funzionando. La perdita di questi dati influisce anche sulla capacità di Facebook di mostrare i prodotti di un’azienda a potenziali nuovi clienti. Inoltre, rende più difficile il “re-targeting” delle persone con annunci che mostrano agli utenti gli elementi che hanno guardato in precedenza, ma senza completare l’acquisto.
Facebook afferma che sta lavorando a nuove funzionalità per aiutare a recuperare i dati persi a causa della trasparenza del monitoraggio delle app, tra cui “nuove funzionalità pubblicitarie che richiedono meno dati per misurare l’efficacia di un annuncio“.
Ricordiamo che l’App Tracking Transparency obbliga gli sviluppatori a chiedere e ricevere il permesso del singolo utente per il monitoraggio pubblicitario sulle nuove app e sui nuovi aggiornamenti inviati su App Store. A partire da iOS 14.5, quando un’app deve accedere all’IDFA, vedrai un messaggio con le opzioni per consentire o meno il tracciamento. Se non dai il consenso, quella specifica app non potrà accedere all’IDFA e proporre quindi annunci personalizzati. Gli sviluppatori che non rispetteranno questa regola potrebbero subire la rimozione della loro app dall’App Store.