La carenza globale di chip che ha colpito l’industria automobilistica sta anche minacciando la produzione di PC e smartphone, compresa anche la produzione di iPhone.
La maggiore domanda di chip a causa della pandemia e la carenza di acqua a Taiwan avevano già limitato la disponibilità globale di chip. A questo si è aggiunta l’incredibile tempesta invernale che si è abbattuta sul Texas, che dallo scorso 16 febbraio ha causato l’interruzione della produzione di chip nello stabilimento di Samsung ad Austin.
Lo stabilimento in questione produce principalmente chip per Qualcomm, ma sembra che produca anche i chip per i controller dei display OLED. Apple acquista i pannelli OLED da Samsung e ciò potrebbe portare a tagli nella produzione di iPhone. La serie iPhone 12, inoltre, è la prima ad adottare display OLED su tutti i modelli.
La carenza di chip di Samsung colpirà maggiormente la produzione di smartphone Android, dal momento che Apple collabora con TSMC per produrre i chip per iPhone e dei nuovi Mac. Samsung e TSMC hanno rappresentato il 72% della produzione globale di chip nel quarto trimestre del 2020. Il problema principale, per Apple, riguarderà proprio la fornitura di display, anche se lo stabilimento di Austin sembra che riprenderà presto la produzione a pieno regime.