Il CEO di Apple Tim Cook testimonierà nella prossima udienza antitrust presso la sottocommissione della Camera degli Stati Uniti, come confermato poche ore fa dal presidente della stessa David Cicilline.
Secondo quanto riferito dallo stesso Cicilline, il CEO di Apple Tim Cook, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg, il CEO di Alphabet (Google) Sundar Pichai e il CEO di Amazon Jeff Bezos compariranno tutti all’udienza antitrust che si terrà a fine luglio. Prima di oggi, Apple aveva dichiarato che avrebbe inviato un dirigente, senza tuttavia impegnare esplicitamente Tim Cook, provocando le critiche di diversi esponenti politici.
La commissoine congressuale bipartisan mira a scoprire se i giganti della tecnologia traggono vantaggio dalle loro dimensioni per procurarsi un vantaggio ingiusto rispetto alle aziende più piccole e se agiscono in modo contrario al migliore interesse dei consumatori. Nel caso di Apple, la maggior parte delle preoccupazioni si concentra sul 30% che l’azienda prende dalle vendite dell’App Store e dai pagamenti e dagli abbonamenti in-app. Inoltre, l’indagine mira a capire come vengono determinate le classifiche dei risultati di ricerca su App Store, come mai alcune app come quelle del controllo parentale sono state bloccate e come funziona nel dettaglio il meccanismo degli acquisti in-app.
Il presidente della commissione Cicilline ha più volte criticato le politiche dell’App Store ed è probabile che Tim Cook venga interrogato proprio sulle politiche dell’azienda in merito al mercato delle app. L’obiettivo del comitato è fornire una serie di raccomandazione da presentare poi al Congresso per una futura azione legislativa.
Un’indagine simile è stata avviata di recente anche in Europa.