Nel 2004, l’allora redattore di Wired Leander Kahney pubblicò The Cult of Mac, un libro pieno di foto che conteneva una serie di aneddoti su fan, collezionisti e altre persone con un collegamento diretto con Apple e Mac. Quel libro è stato ora rinnovato e la seconda edizione può essere una simpatica idea regalo per qualsiasi fan Apple.
Il libro racconta tramite immagini e piccoli aneddoti la storia di tanti fan che, nei primi anni ’90, hanno in parte salvato l’azienda da un fallimento che molti davano per certo. Secondo gli esperti, senza quella schiera di super appassionati devoti forse nemmeno Steve Jobs, da solo, sarebbe riuscito a salvare l’azienda. I cosiddetti Evangelist non erano pagati da Apple, eppure cercavano di convertire chiunque al mondo Mac, in un periodo dove Windows regnava senza rivali. C’era anche chi andava nei negozi di computer per convincere i venditori a promuovere anche i Mac, quando loro desideravano vendere solo macchine Windows.
Da quella prima edizione sono passati 15 anni e Apple è totalmente cambiata. Da azienda di nicchia, quasi esclusiva, ora i suoi prodotti si trovano nelle case di milioni di persone in tutto il mondo tra Mac, iPhone, iPad, Apple Watch e così via. Apple non è più la stessa, nel bene e nel male, ma i fan rimangono fedeli.
Con il 2020 alle porte, Kahney ha quindi deciso di rinnovare The Cult of MAC e di aggiungere nuove foto dedicate ai fan Apple più sfegatati, compresi coloro che si tatuano il logo Apple sulla pelle o che si tagliano i capelli per mostrare la loro passione per la mela morsicata.
Rispetto alla copertina originale (in alto a sinistra), il nuovo The Cult of MAC si rinnova anche da questo punto di vista e ora assomiglia ad uno degli iconici MacBook di Apple. Sul retro del libro ci sono anche i classici “piedini” neri usati sui notebook Apple.
Sorpresa anche aprendo il libro, visto che ci troviamo di fronte alla copertina interna che simula il display di un MacBook e ad una prima pagina con tanto di finta tastiera. La finestra di macOS contiene la descrizione del libro.
Il libro stesso è suddiviso in brevi capitoli e sezioni con molte foto ed elementi artistici. Le 200 pagine sono ricche di immagini, ma non mancano anche piccole descrizioni e curiosità.
Ci troveremo di fronte ai “The Line Sitters”, coloro cioè che stanno in fila per giorni solo per poter essere i primi a mettere le mani su un nuovo prodotto Apple. Ci sono poi foto di tatuaggi e tagli di capelli a tema Apple, un capitolo dedicato agli omaggi a Steve Jobs, un altro sui musei amatoriali sul mondo Apple e tanto altro.
The Cult of MAC è disponibile su Amazon al prezzo di 37,91€ in copertina rigida e di 21.03€ in versione Kindle.