LG Display, uno dei fornitori degli schermi per iPhone, ha annunciato l’intenzione di investire 2,6 miliardi di dollari per aumentare la capacità di produzione nei suoi stabilimenti in Corea del Sud.
LG ha ammesso che le previsioni per il 2019 non sono positive, perché bisognerà migrare gran parte delle attività lontano dalla produzione degli schermi LCD. Uno dei principali clienti di LG Display è proprio Apple che, già dal 2020, potrebbe abbandonare del tutto i pannelli LCD sulle linee iPhone e puntare esclusivamente sugli schermi OLED (nel 2019 dovrebbero invece arrivare due iPhone OLED e un iPhone LCD).
L’azienda sudcoreana è molto indietro rispetto a Samsung per quanto riguarda la produzione degli schermi OLED, per questo i dirigenti hanno deciso di investire una cifra considerevole, pari a 2,6 miliardi di dollari, e incrementare la produzione di questi pannelli. Non a caso, per lungo tempo Samsung è stato il fornitore esclusivo di Apple per gli schermi OLED, poiché è stata l’unica azienda capace di soddisfarne le richieste.
Ora, però, anche Apple ha bisogno di LG per diversi motivi: prima di tutto, nel 2020 arriverà un terzo iPhone OLED e ci sarà bisogno di una maggiore capacità produttiva; in secondo luogo, con un altro fornitore di schermi OLED, Apple avrebbe un maggiore potere di negoziazione anche nei confronti di Samsung.
A complicare la situazione ci si è messa però la guerra commerciale in atto tra Giappone e Corea del Sud, che potrebbe rallentare di molto la produzione di pannelli OLED per le aziende coreane. Per questo motivo, Apple starebbe parlando anche con la cinese BOE per la fornitura di questi schermi.