In vista dell’inaugurazione dell’11 maggio del nuovo Apple Store presso la Carnegie Library di Washington DC, Tim Cook e Deirdre O’Brien hanno parlato con The Washington Post del nuovo store e su ciò che rappresenta questo progetto.
Mentre Apple amplia il proprio portafoglio di servizi e opportunità di formazione attraverso le sessioni Today at Apple, la biblioteca restaurata svolgerà un ruolo significativo nel promuovere la missione dell’azienda.
La Apple Carnegie Library è il “restauro storico più ambizioso di Apple, di gran lunga nel mondo“, ha dichiarato Cook al Washington Post. I piani di Apple per riabilitare l’imponente edificio risalgono al 2016 e il restauro ha avuto un costo di oltre 30 milioni di dollari.
Probabilmente dovremmo inventarci un nome diverso da “Store”, perché è un luogo diverso dagli altri, che la comunità potrà utilizzare in un maniera più ampia.
Dal 2015, i nuovi Apple Store sono stati progettati sul voler promuovere la creatività e l’apprendimento. Nonostante le sedi negli Stati Uniti sono spesso ospitate in strutture moderne con architettura contemporanea, gli stessi valori creativi saranno presenti anche ne la Beacon-Arts Apple Carnegie Library.
Cook ha collegato il progetto ai principi fondanti delineati da Steve Jobs e il suo team, che all’inizio erano concentrati solo nel fornire strumenti per le persone che permettessero loro di fare cose incredibili.
La campagna di lancio della Apple Carnegie Library sarà una delle più complete ad oggi nella storia di Apple, con sei settimane di sessioni Today at Apple che saranno tenute da 40 creatori dello “StoryMakers Festival“.