Apple pubblica l’annuale report sulle responsabilità dei fornitori

Apple ha rilasciato il suo report 2019 sulle responsabilità dei fornitori, che include anche le violazioni al Codice di Condotta imposto dall’azienda alla propria catena di fornitura e i dettagli sui progressi fatti con i programmi che includono salute, consapevolezza dell’istruzione, ambiente e tanto altro.

Con questi report annuali (siamo arrivati al tredicesimo), Apple vuole rendere trasparenti le condizioni dei lavoratori nelle fabbriche dei propri fornitori e vuole far conoscere le misure adottate per migliorare la tutela dell’ambiente e la vita dei dipendenti che creano componenti per tutti i prodotti Apple. Il nuovo report include 770 sedi di vari fornitori, divise tra 30 paesi in tutto il mondo.

Nel 2018, 17,3 milioni di dipendenti dei vari fornitori hanno ricevuto una formazione adeguata in materia di diritti sul luogo di lavoro, mentre 3,6 milioni di lavoratori hanno ricevuto competenze e formazione in materia di istruzione avanzata, incluso lo sviluppo di app con corsi Swift. Il Chief Operating Officer di Apple, Jeff Williams, ha affermato che in tutto ciò che Apple fa, “la gente viene prima di tutto“:

Stiamo costantemente alzando l’asticella per noi stessi e per i nostri fornitori perché ci impegniamo con le persone che rendono possibili i nostri prodotti e con il pianeta che condividiamo tutti insieme. Quest’anno, siamo orgogliosi di dare a più persone l’opportunità di migliorare la loro istruzione grazie alle collaborazioni con i nostri fornitori, e la nostra sfida è sempre quella di trovare nuovi modi per mantenere il nostro pianeta sano per le generazioni future. Il nostro obiettivo non è quello di guidare i progressi  solo nella nostra catena di fornitura, ma di guidare cambiamenti significativi in ​​tutto il settore.

I dipendenti che hanno partecipato al corso di formazione Swift hanno creato più di 40 app, mentre più di 1.500 dipendenti di fornitori Apple hanno potuto conseguire un titolo universitario attraverso le offerte formative dell’azienda. I programmi di formazione sanitaria che coprono l’alimentazione, la salute materna e altro hanno raggiunto più di 250.000 persone.

Nel corso degli anni, Apple ha avuto problemi con la manodopera legata ai propri fornitori, soprattutto per le scarse condizioni di lavoro in alcune fabbriche in Cina. Negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi avanti, anche perché Apple sanziona i fornitori che non rispettano il Codice di Condotta.

Nel 2018 Apple ha registrato un aumento del 30 percento dei fornitori che hanno rispettato in pieno tale codice di condotta relativamente alle condizioni di lavoro dei dipendenti.

Apple ha scoperto 24 violazioni di falsificazione dell’orario di lavoro, due violazioni di straordinari non pagati e una singola violazione di lavoro minorile.

Per la salute e la sicurezza e l’ambiente, i fornitori di Apple hanno ottenuto un punteggio complessivo di 93 in ciascuna categoria, in leggero aumento rispetto al 2017.

Per quanto riguarda gli sforzi ambientali, Apple afferma che tutti i suoi siti di assemblaggio finali per iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, AirPods e HomePod sono ora certificati “Zero Waste to Landfill” grazie al focus sul riutilizzo dei materiali e sul riciclaggio. Nell’ambito dell’iniziativa “Zero Waste to Landfill”, i fornitori Apple hanno evitato il conferimento in discarica di 1 milione di tonnellate di rifiuti in tre anni. Il programma Apple Clean Water Program è stato esteso a 116 fornitori, per un totale di 7,6 miliardi di galloni d’acqua risparmiati nel 2018. Un gallone per ogni abitante del pianeta. L’azienda ha inoltre collaborato con i fornitori per ridurre le emissioni di gas a effetto serra di oltre 466.000 tonnellate su base annua, che corrispondono a 100.000 automobili in meno sulle strade per un anno.

Ogni anno, Apple richiede ai propri fornitori di soddisfare standard sempre più elevati per quanto concerne condizioni di lavoro sicure ed eque. Le aziende vengono sottoposte a controlli secondo quanto stabilito nel Codice di condotta dei fornitori Apple, che include oltre 500 criteri di valutazione; Apple collabora inoltre con i fornitori in loco per conseguire miglioramenti, laddove necessario. Nel 2018, Apple ha incrementato il sostegno per le neo madri e, ponendosi a guida dell’intero settore, ha richiesto ai fornitori di prevedere apposite nursing rooms sul posto di lavoro. Per verificare che i fornitori rispettassero questo e gli altri standard previsti, Apple ha condotto 770 audit delle strutture in oltre 30 nazioni nel 2018, per una copertura del 93%.
Il report completo è disponile qui.

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