Il CEO di Apple Tim Cook si è recato a Davos, in Svizzera, per partecipare all’annuale World Economic Forum insieme a diversi politici e amministratori delegati di importanti aziende statunitensi e non solo.
Nella giornata di ieri, Cook ha incontrato il primo ministro armeno Nikol Pashinyan, probabilmente per parlare di una possibile espansione di Apple nel paese. In Armenia, infatti, non ci sono Apple Store fisici e lo store online è disponibile solo in lingua inglese. Inoltre, gli iPhone vengono venduti presso i punti vendita Ucom.
Tim Cook ha anche parlato con diverse TV locali, affrontando tematiche legate soprattutto all’istruzione e all’importanza di insegnare programmazione nelle scuole: “Sono nato in un ambiente molto rurale della classe medio-bassa, l’ho adorato ed è stato fantastico per me, ma quello che mi ha permesso di fare altre cose e di essere ad Apple oggi è stata l’istruzione“.
Cook ha poi affermato che tutti gli sforzi di Apple nell’ambito dell’istruzione e dell’educazione sono altruistici: “Lo facciamo per le persone. Se ha effetti indiretti sulle nostre attività va bene, ma francamente non è questo il motivo per cui lo facciamo. Non è qualcosa da cui ci aspettiamo un ritorno dell’investimento”.
A fine giornata, Tim Cook si è incontrato anche con il CEO di Microsoft Satya Nadella.