Dopo il ritiro di Jimmy Iovine da capo di Apple Music, l’azienda ha iniziato ad essere molto più aggressiva nelle strategie per far crescere il servizio e per aumentare le collaborazioni con le etichette discografiche.
Proprio in questa nuova ottica, Apple sta prendendo in considerazione l’ipotesi di acquisire iHeartMedia, azienda in grossa difficoltà e con debiti che superano i 20 miliardi di dollari. iHeartMedia possiede oltre 850 stazioni radio negli Stati Uniti ed è il più grande proprietario di radio AM e FM del paese. Del pacchetto fa parte anche iHeartRadio, la piattaforma di radio online che trasmette in tutto il mondo.
L’investimento a cui sta pensando Apple potrebbe non tradursi per forza in un’acquisizione, visto che l’azienda potrebbe limitarsi a controllare iHeartMedia risanando parte dei debiti. Per gli utenti, questo potrebbe tradursi nell’arrivo di tantissime stazioni radio su Apple Music o persino di Beats 1 trasmessa via FM.
L’unica cosa certa è che i colloqui intavolati da Apple con iHeartMedia fanno parte dei recenti sforzi dell’azienda di trovare nuovi modi per ampliare il proprio pubblico su Apple Music, soprattutto grazie ad accordi con realtà terze.
Rispetto ad un anno fa, ora Apple si muove in modo più aggressivo nei confronti delle case discografiche, proponendo nuove idee e nuovi accordi impossibili da pensare fino a qualche mese fa. Tutto questo è frutto anche del cambio di guardia ai vertici di Apple Music, dopo l’addio di Jimmy Iovine e l’arrivo di Oliver Shusser e Brian Bumbery.
L’obiettivo è ovviamente quello di avvicinarsi a Spotify e tentare di superare la concorrenza per numero di utenti a pagamento. Al momento, Apple Music conta 51 milioni di abbonati in tutto il mondo, contro dli 87 milioni di Spotify.
Potenziali accordi come quello con iHeartMedia potrebbero aiutare Apple Music a crescere ulteriormente.