Diversi analisti hanno espresso i loro dubbi sulle vendite di iPhone XS/XS Max e iPhone XR, vendite che sarebbero inferiori alle aspettative di Apple. Malgrado tali – presunti – risultati, sembra però che sia aumentato il prezzo medio di vendita degli iPhone, grazie al costo superiore del modello XS Max.

Il prezzo medio degli iPhone 2018 supera le aspettative degli analisti, raggiungendo la cifra di 801$, ben 5 dollari in più rispetto al prezzo medio degli iPhone venduti nei primi tre mesi dell’anno (796,42$).
Questo risultato è stato raggiunto grazie all’iPhone XS Max, modello che viene preferito alla versione XS. In totale, si prevedono 46 milioni di iPhone venduti nell’ultimo trimestre dell’anno, per entrate complessive pari a 62,3 miliardi di dollari. I margini lordi si dovrebbero attestare intorno al 38.2%.
Gli analisti sono quindi fiduciosi sull’aumento del valore azionario di Apple. Le vendite previste sono inferiori alle aspettative, ma il successo del modello Max sta facendo aumentare l’ASP, vale a dire il prezzo medio di vendita. E questo è un fattore fondamentale per chi investe.
Inoltre, gli stessi analisti confermano il grande momento della voce “Servizi” in Apple, che rappresenta ormai una delle più importanti entrate per l’azienda, grazie alla crescita di Apple Music e servizi cloud. Aspettative positive anche per le vendite degli Apple Watch Series 4.
Per quanto riguarda l’iPhone XR, nel primo fine settimana si stimano 9 milioni di unità vendute. Si tratta di ottimi numeri, inferiori però ai 10 milioni di cui si parlava qualche settimana fa, tanto che Apple avrebbe diminuito la produzione per il prossimo trimestre. In ogni caso, il modello XR dovrebbe vendere meglio di iPhone 8 e iPhone 8 Plus, pur rappresentando meno della metà degli iPhone che Apple venderà nell’ultimo trimestre dell’anno.
Insomma, l’ennesima analisi che parla di risultati inferiori alle aspettative. Analisi che molto spesso vengono poi smentite dai fatti, con Apple che svelerà i numeri reali con la conferenza finanziaria prevista per l’1 novembre.