Apple ha aggiornato il suo sito web dedicato alla privacy, inserendo le varie novità introdotte con iOS 12 e macOS Mojave per proteggere maggiormente i dati dell’utente. Inoltre, ora anche negli USA gli utenti possono ottenere e scaricare una copia dei loro dati archiviati da Apple.
La pagina include ancora gli stessi impegni che Apple porta avanti da tempo, ripetendo che la privacy è “un diritto umano fondamentale” e che la gran parte delle informazioni degli utenti sono memorizzate solo in locale su iPhone, iPad e Mac. Vengono quindi elencate le nuove funzionalità di sicurezza integrate in iOS 12 e macOS Mojave, come la crittografia end-to-end delle chiamate FaceTime, il miglioramento del Face ID, la privacy differenziali e le nuove limitazioni di Safari.
La novità più importante riguarda gli utenti USA, visto che anche loro possono ora ottenere una copia dei dati personali archiviati sui server Apple. Questa funzione era già attiva da tempo per gli utenti europei.
Effettuando il download dei dati memorizzati da Apple, alla fine si scopre che effettivamente sono molto pochi, per lo più limitati agli acquisti e alle informazioni di marketing. Qualsiasi altro dato memorizzato da Apple è crittografato, quindi non può essere consegnato, oppure è stato conservato per un breve periodo di tempo per poi essere cancellato.
Si tratta di una goccia nell’oceano rispetto ai dati conservati da aziende come Facebook e Google, con archivi dei dati personali che arrivano anche a qualche Giga.