Nelle ultime settimane abbiamo assistito a numerose proteste da parte degli sviluppatori iPhone, ormai stanchi della politica Apple relativa all’approvazione delle applicazioni su AppStore. Ora, però, arriva la risposta di Phil Schiller.
Schiller ci tiene a precisare che Apple ha voluto creare uno Store di cui la gente possa fidarsi, creando un processo d’acquisto semplice, sicuro e affidabile.
“Il 90% dei rifiuti” dice Shiller “sono dovuti ad errori tecnici, di programmazione e bug, mentre il 10% è causato da contenuti illegali o inappropriati. Per alcune applicazioni impieghiamo molto più tempo per scegliere se approvarle o meno, perchè dobbiamo studiare la situazione e raccogliere maggiori informazioni”.
Insomma, per Apple il processo di approvazione funziona bene ed è indispensabile per la sicurezza degli utenti finali.