Xiaomi Amazfit Stratos, un ottimo smartwatch anche per chi usa iPhone

Dopo avere conquistato il mercato smartwatch con ottimi risultati, Xiaomi si è buttata a capofitto anche nel settore delle smart band e degli smartwatch con il marchio Amazfit. Il modello di cui vi parliamo oggi, Stratos, è tra i più interessanti in circolazione.

Stratos si presenta in una elegante confezione di colore bianco con impresso marchio e logo Amazif sulla facciata superiore. All’interno troviamo, oltre al dispositivo, il cavo di ricarica e la guida rapida in inglese. Nella guida è anche presente il QR Code da inquadrare con l’iPhone per installare l’app companion.

Amazfit Stratos è uno smartwatch con GPS integrato, pensato principalmente per monitorare le attività sportive grazie alle sue funzioni avanzate e all’impermeabilità della scocca. Lo smartwatch di Xiaomi, però, si presenta con un design molto elegante e più classico di un Apple Watch, oltre ad offrire funzioni di ricezione delle notifiche, player musicale e tanto altro. Insomma, anche se non siete degli sportivi potete prendere in seria considerazione questo modello.

Design

Parliamo proprio di design. Appena ho aperto la confezione sono rimasto stupito dalla bellezza di questo Stratos, che visto distrattamente può essere scambiato per un orologio classico di un certo costo. Anche la watchface di default contribuisce a dare questo aspetto più tradizionale al dispositivo. Le dimensioni sono però troppo generose, tanto da renderlo ingombrante su polsi più piccoli (e non solo quelli femminili…).

La scocca superiore è realizzata in ottimo acciaio inossidabile in un colore antracite molto elegante e bello a vedersi. La base è invece in resistente policarbonato con una trama che ricorda un materiale come la fibra di carbonio. Anche i tasti sono realizzati in acciaio. Sul lato destro troviamo tre tasti, compresa la corona centrale che può essere ruotata per gestire alcune funzioni. Il cinturino è in silicone che si adatta perfettamente al polso e non infastidisce nemmeno a fine giornata.  Il peso totale di 60 grammi non è eccessivo, anche se le grandi dimensioni dell’orologio possono diminuirne la comodità soprattutto dopo varie ore di utilizzo.

Display

Il display è di tipo circolare, e questo porta dei vantaggi e degli svantaggi. Rispetto al quadrante rettangolare dell’Apple Watch, l’aspetto circolare dona un aspetto più classico, ma rende anche l’interfaccia meno ottimizzata e le app più difficili da gestire. Lo schermo è un LCD Translective da 1.34 pollici, con risoluzione 320 x 300. Il diametro totale del quadrante è di 4,7 cm.

Proprio questo display, però, è il punto dolente dello Stratos. Lo schermo è sempre attivo, e questo è un bene perché possiamo controllare l’ora o le notifiche in qualsiasi momento, anche quando l’orologio non è indossato. Con l’Apple Watch, ad esempio, è necessario muovere il braccio verso l’alto o toccare lo schermo par attivarlo. Purtroppo, però, la luminosità del display è molto bassa. Ma veramente bassa. Più volte ho avuto difficoltà non tanto a leggere l’orario perché le lancette bianche di default facilitano questo compito, ma soprattutto le notifiche che arrivavano sul mio iPhone. Ho anche impostato la luminosità massima, disattivando la funzione di gestione automatica, ma il risultato finale cambia di poco.

Inoltre, il vetro riflette troppo rendendo davvero difficile leggere le informazioni sullo schermo in condizioni di elevata luminosità esterna. E anche al buio, leggere notifiche o l’orario non risulta quasi un’impresa. Xiaomi ha fatto delle scelte davvero discutibili nella gestione della luminosità dello schermo. Anche la gamma di colori risulta essere poco accesa, soprattutto se confrontato con il display OLE di di un Apple Watch.

La nota positiva è che l’orari è sempre visibile, anche in condizioni di forte luce esterna, visto che questo tipo di schermo funziona anche senza aver bisogno di retroilluminazione.

Software e funzioni

Amazfit Stratos ha una RAM da 512 MB e un processore da 1.2 GHz single-core in grado di gestire ottimamente il comparto software. Lo spazio di archiviazione è di 4 GB, anche se circa la metà è occupata dal sistema operativo. Ottima anche la compatibilità con iOS, grazie all’app disponibile gratuitamente su App Store. L’abbinamento richiede pochi secondi ed è davvero comodo, visto che basta inquadrando con l’iPhone il codice QR che si aprirà sullo smartwatch in fase di configurazione.

L’app è ben progettata, con un’interfaccia intuitiva e tutte le principali informazioni a portata di tap. Oltre alle varie impostazioni, l’app ci chiederà alcune informazioni su età, sesso e peso. Questo servirà ad ottimizzare la lettura delle nostre prestazioni fisiche. Carina l’app meteo, che si localizza automaticamente in base alla posizione GPS riscontrata.

Amazfit Stratos utilizza un sistema operativo proprietario, abbastanza comune nel segmento fitness. Come accennato prima, il software è comunque ben realizzato e, dopo qualche minuti necessario a capire l’interfaccia, sarete in grado di utilizzare al meglio il dispositivo. Per navigare tra i vari menu abbiamo a disposizione il pannello touch del display e i tre tasti hardware laterali. Quello superiore serve a scorrere in avanti, quello inferiore a tornare indietro o in basso. Per selezionar un’opzione, bisogna premere i tasto centrale. Una pressione prolungata di questo tasto ci farà tornare alla schermata principale dell’orologio. All’inizio potrebbe apparire un sistema poco intuitivo, ma dopo averne capito il funzionamento sarà tutto più semplice.

Decine di watchface, anche se abbiamo preferito utilizzare quella di default che mostra le informazioni principali in un’unica schermata.

Il touchscreen funziona solo se “svegliamo” l’orologio cliccando su uno dei tasti hardware sulla destra. In pratica, il display si attiva anche quando muoviamo il polso verso l’altro, ma il touchscreen non sarà utilizzabile fino a quando non cliccheremo uno dei tre tasti hardware sulla destra. E questo, alla lunga, va ad inficiare l’esperienza utente generale durante l’uso quotidiano del dispositivo.

Fortunatamente, il sistema operativo dell’Amazfit Stratos consente di visualizzare tutte le notifiche che arrivano su iPhone. Questo significa che potremo leggere i messaggi completi che riceviamo, sia SMS che ad esempio da WhatsApp, e il testo di qualsiasi altra notifica ricevuta su iOS. Non è però possibile rispondere ai messaggi o alle telefonate in entrata. Per queste ultime, infatti, le uniche due opzioni sono quelle per silenziare lo squillo o rifiutare la chiamata. Se cercate un dispositivo che vi permetta di interagire maggiormente con le notifiche, lo Stratos non fa per voi.

Fitness Tracker

Il cuore di questo Amazfit Stratos è ovviamente il monitoraggio delle attività fisiche. Il contapassi si attiva automaticamente quando vengono percepiti dei movimenti e il conteggio risulta molto preciso. Il GPS integrato permette anche di avere un resoconto completo dei nostri spostamenti e dei chilometri percorsi, ad esempio quando attiviamo la modalità corsa leggera. Anche la precisione del GPS è buona. Il dispositivo si concentra però su attività di corsa e camminata veloce, oltre che per il nuovo, ma mancano misurazioni specifiche per attività in palestra (come attrezzi, Pilates o yoga) che sono invece presenti in altri indossabili di questo tipo.

Stratos integra anche un sensore che misura il battito cardiaco. Le misurazioni effettuate sono meno precise di quelle riscontrate su Apple Watch e confrontate con strumenti medicali. Si tratta di errori di pochi battiti al minuto, ma il tutto risulta meno preciso di altri dispositivi. L’app permette comunque di avere dei resoconti completi del battito cardiaco in base al nostro fisico, alla nostra età e all’attività che stavamo effettuando durante la misurazione. Ad esempio, possiamo dire all’app che abbiamo effettuato la misurazione mentre eravamo seduti e a riposo, quindi il resoconto sarà diverso rispetto ad una misurazione effettuata durante un’attività fisica. Insomma, ottimo per monitorare passeggiate, nuovo e corse, meno per altre attività.

Tutte le informazioni vengono poi sincronizzate su iPhone, tramite l’apposita app.

Sul monitoraggio del sonno ho riscontrato risultati alterni, sempre confrontati con Apple Watch. Lo smartwatch Apple risulta mediamente più preciso, in quanto lo Stratos alcune volte ha dato informazioni errate, soprattutto se ci si sveglia di notte per andare a bere o in bagno (segna un’orario diverso rispetto all’effettivo momento in cui ci siamo alzati). Se la notte prosegue senza interruzioni, invece, i risultati sono molto precisi.

Batteria

La batteria da 230mAh si ricarica in poco meno di 2 ore e assicura circa 5 giorni di autonomia con un utilizzo normale, tra notifiche e monitoraggio delle attività fisiche giornaliere. Disattivando il GPS, si arriva anche a 7 giorni. Ottimo. Il caricabatterie ha un sistema di aggancio alla parte inferiore dello smartwatch, peccato che non basta poggiare lo smartwatch sulla base, in quanto sarà necessario effettuare un’ulteriore pressione per far agganciare correttamente il caricatore.

In generale, la batteria ha offerto ottime prestazioni.

Conclusioni

Tirando le somme, questo Amazfit Stratos si presenta con un desgin molto curato e con materiali di ottima fattura. L’aspetto da orologio classico è un bel vedere, soprattutto se confrontato con altri fitness tracker che difficilmente indosseremmo per una cena elegante.

Purtroppo ci sono alcuni aspetti che non ci fanno promuovere a pieni voti questo dispositivo. Il più dolente è il display e il suo livello di luminosità. Anche a livello di monitoraggio delle attività fisiche, le funzioni sono limitate rispetto ad altre soluzioni in commercio.

Ottima l’autonomia della batteria e il fatto che il display, seppur con i suoi limiti, sia sempre attivo. Anche la compatibilità con iOS e la ricezione delle notifiche è perfetta. Tracciamento dei passi molto preciso. Da rivedere il tracciamento del sonno.

Il rapporto qualità/prezzo è comunque ottimo, considerando che Amazfit Stratos può essere acquistato qui al prezzo di 155€.

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