Apple potrebbe avere un importante vantaggio tecnico sulla concorrenza, grazie al chip A12 realizzato con processo a 7 nm che sarà integrato sui prossimi iPhone. Tale vantaggio potrebbe durare per almeno un anno.

Digitimes riporta che quattro importanti produttori di processori a 7nm stanno subendo diversi ritardi e non riusciranno a fornire per tempo i vari marchi Android interessati. Realizzare chip con processo a 7nm richiede importanti investimenti, per questo un certo numero di produttori ha rallentato il ritmo concentrandosi principalmente sui processi a 12 e 14 nm.
Sia Qualcomm che MediaTek avrebbero infatti posticipato al 2019 il lancio dei loro chip a 7nm, rispetto alla precedente tabella di marcia che prevedeva un lancio entro quest’anno.
Anche la UMC ha spostato il proprio focus degli investimenti su nodi di processi maturi e specializzati, mentre la Globalfoundries ha deciso di sospendere indefinitamente il proprio programma FinFET da 7nm.
Rimane quindi la sola TSMC ad avere la capacità produttiva per realizzare questi processori, ma si tratta di un’azienda che ha firmato un accordo importante con Apple. Ci sarebbe anche Samsung, che in passato ha annunciato i suoi piani di sviluppo di chip a 7nm, ma al momento non ci sono ulteriori notizie sulla loro disponibilità.
Tutto questo potrebbe quindi dare ad Apple un importante vantaggio tecnologico, per almeno diversi mesi.
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