L’imprenditore Gary Vaynerchuk, tra i protagonisti dello show “Planet of the Apps” di Apple, ha condiviso alcune sue riflessioni sui motivi che hanno portato al fallimento di questa trasmissione.
Insieme a Gwyneth Paltrow, Will.i.am, e Jessica Alba, Gary Vaynerchuk è stato uno dei tutor della prima stagione di Planet of the Apps, lo show andato in onda su Apple TV e iTunes interamente dedicato al mondo degli sviluppatori e delle app. Nelle prime puntate, i concorrenti avevano 60 secondi per vendere la propria idea ai tutor. Successivamente, i tutor hanno scelto le migliori idee su cui lavorare insieme allo sviluppatore, dal marketing al lancio dell’app. In tutte queste fasi, ogni tutor-celebrità poteva farsi aiutare da altre persone esperte del settore. I migliori sviluppatori hanno vinto 10 milioni di dollari di finanziamento.
L’idea di base era molto interessante, ma alla fine questa trasmissione TV non ha avuto il successo sperato. Anzi.
Secondo Vaynerchuk, Apple ha sbagliato “tutto” nella promozione di “Planet of the Apps”:
Ho un’azienda che ci occupa di web marketing, ma alle riunioni con Apple ero un ospite e non mi sono mai permesso di intervenire su questo punto. Ma durante quelle riunioni mi mordevo le labbra per cercare di non parlare, visto che già da quelle prime fasi ero convinto stessero sbagliando tutto.
Quando sono a casa mia sono un vero duro e se le cose non vanno mi faccio sentire. Ma lì non ero a casa mia. Quando sei nella casa di qualcun altro, mi è stato insegnato a mostrare rispetto.
Avete Jimmy Iovine che è un leone da palcoscenico, e voi avete deciso di non farlo intervenire mai nello show?
Apple ha sbagliato nel non coinvolgere Iovine in questo spettacolo, anche solo come consulente. Anche per questo motivo, Planet of the Apps è stato un flop.
Non è un un caso che Apple abbia deciso di non rinnovare lo show per una seconda stagione.