Da quando Swift è diventato Open Source, il senior vice president of software Craig Federighi ha rilasciato una serie di interviste, come l’ultima da poco concessa al The Talk Show.
Federighi ha aperto l’intervista affermando che Swift è diventato il linguaggio di programmazione più “attivo” su Github e che, per questo motivo, il team Apple responsabile del sistema è quello più impegnato in assoluto con gli sviluppatori, rispetto a qualsiasi altro team in azienda.
Il dirigente Apple ha anche spiegato che tantissimi programmatori interni ad Apple sono entusiasti di utilizzare Swift: “La squadra che lavora ad iCloud ha iniziato ad utilizzare Swift per molti suoi progetti, mentre i programmatori di OS X stanno lavorando per convertirsi proprio a Swift. I vari team riconosco ciò che è più pratico e ciò che non lo è, e trovano il modo di utilizzare Swift dove possono”.
Federighi ha ribadito poi che uno dei vantaggi di Swift Open Source è la possibilità di insegnarlo facilmente nelle scuole di tutto il mondo, visto che la programmazione può essere il futuro di tantissimi ragazzi. I punti negativi di questa scelta? Per Federighi, nessuno: “Apple ha voluto rendere questo linguaggio open source per farlo utilizzare in tanti contesti, anche esterni ad Apple e non legate ai nostri business”.
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