Malgrado gli ottimi risultati (85.000 applicazioni presenti su AppStore), secondo Dan Moren di MacWorld molti sviluppatori stanno pian piano riservando meno attenzioni alla creazione di applicazioni per iPhone e stanno ritornando a creare software per Mac.
I motivi, secondo Moren, sono i seguenti: malgrado 2 miliardi di download, dobbiamo ricordare che si sono ben 85.000 applicazioni su AppStore. Contando che un’applicazione viene messa a 0,99$ e riesce a raggiungere la cifra dei 10.000 download, togliendo il 30% di ricavato che va ad Apple, per lo sviluppatore rimangono solo 7.000€, pochi se magari l’applicazione ha richiesto 6 mesi di lavoro…
Aggiungiamoci anche la politica Apple nei ritardi relativi all’approvazione, e ai rischi di una “non-approvazione”, e capirete come gli sviluppatori siano sempre più restii a investire tempo e denaro senza avere certezze sui tempi e addirittura sulla eventuale pubblicazione.
Le soluzioni, secondo Moren, potrebbero essere: una maggiore trasparenza di Apple, tempi più ristretti per quanto concerne le approvazioni, possibilità di mettere aggiornamenti a pagamento, rilascio di demo e account premium (magari pagando 999$) che fornisce però un canale privilegiato nei rapporti con Apple.
Basterà?