C’è grande attesa per il film su Steve Jobs basato sulla sua biografia ufficiale sceneggiato da Aaron Sorkin, visto che promette di essere una delle migliori pellicole sulla vita del co-fondatore di Apple. Il sito 9to5Mac è riuscito a mettere le mani sulla sceneggiatura del film, la quale non solo conferma alcune informazioni già trapelate in passato, ma offre anche tante curiosità inedite. Spoiler inside…
Il film durerà circa 90 minuti e sarà diviso in 3 parti, ognuna della durata di 30 minuti. Il film racconterà quindi 3 singole giornate di Steve Jobs, nei 30 minuti che precedevano importanti presentazioni di nuovi prodotti.
La pellicola racconta quindi il dietro le quinte di queste 3 presentazioni, che nell’ordine sono quelle del Macintosh originale, del Cube di NeXT e del primo iMac.
La scena chiave della presentazione del Macintosh vede Andy Hertzfeld e Joanna Hoffman che cercano di convincere Steve Jobs a tagliare il “Ciao, io sono un Macintosh” dalla imminente presentazione, visto che nelle prove c’erano sempre stati problemi con il sintetizzatore vocale. Questo fatto anticipa un momento divertente in cui Jobs cerca di convincere il suo team a spegnere tutti i segnali di sicurezza delle porte, così da oscurare completamente la stanza durante l’evento. Jobs si offre anche di pagare eventuali multe dei vigili del fuoco: “Se un incendio provoca la fuga precipitosa della gente dalle uscite che non hanno più l’indicazione di sicurezza, sarà valsa la pena per coloro che sopravvivono“.
In una conversazione privata tra Jobs e Hoffman pochi istanti dopo, il responsabile esecutivo esprime tutta la sua paura per i rischi di malfunzionamento della demo, che avrebbero potuto portare ad un successo inarrestabile per IBM. Jobs sa che ci sono problemi con il sintetizzatore, e cerca di risolvere il tutto minacciando il tecnico di rovinargli la reputazione se la demo non dovesse funzionare durante la presentazione vera e propria.
Il secondo atto riguarda i momenti che hanno preceduto la presentazione del Cube di NeXT, dopo che Steve Jobe era stato allontanato da Apple. Il terzo atto mostra i dettagli sull’evoluzione dei computer, sull’evoluzione dei posti di lavoro in azienda e sul lancio del primo iMac.
La figlia Lisa ha un ruolo in tutti e tre gli atti, confermando che si tratta del personaggio principale del film dopo Steve Jobs.