Lo scorso mese di luglio, Apple e IBM hanno annunciato una partnership per trasformare l’enterprise mobility attraverso una nuova classe di app aziendali. Come parte dell’accordo, IBM ha iniziato a vendere i dispositivi iOS ai propri clienti aziendali, e a creare app specifiche per iOS, mentre Apple inizierà presto ad offrire un servizio di AppleCare su misura per le specifiche esigenze aziendali. Oggi, sono emersi nuovi dettagli che confermano come sia Apple ad avere un ruolo chiave in questo rapporto.
Secondo quanto riportato da GigaOM, infatti, i responsabili IBM addetti alle vendite devono usare un MacBook con pre-caricate applicazioni e presentazioni realizzate da Apple. In pratica, tutti gli addetti IBM che si recano nelle varie aziende per proporre le nuove soluzioni enterprise dovranno usare hardware e software Apple.
Si tratta di una scelta comprensibile, visto che sarebbe strano per un potenziale cliente vedere gli addetti IBM proporre soluzioni enterprise realizzate in collaborazione con Apple, ma presentate su un PC Windows…
Questa storica partnership mira a ridefinire le modalità di lavoro, affrontare le principali sfide del settore mobile e dare il via a una vera e propria rivoluzione dell’enterprise guidata dal mobile, basandosi su quattro capacità chiave:
- una nuova classe di oltre 100 soluzioni business specifiche per settore, incluse app native e appositamente sviluppate per l’iPhone e l’iPad;
- esclusivi servizi cloud IBM ottimizzati per iOS, inclusi gestione dei dispositivi, sicurezza, analisi e integrazione mobile
- una nuova offerta di assistenza e supporto AppleCare su misura per le esigenze dei clienti business;
- nuove offerte bundle di IBM per attivazione, fornitura e gestione dei dispositivi.
Le nuove soluzioni IBM MobileFirst per iOS verranno create da una collaborazione esclusiva mirata a cogliere i punti di forza distintivi di ciascuna azienda: le eccellenti in ambito Analytics e Big data di IBM, supportate da oltre 100.000 consulenti di settore e dominio e sviluppatori software, si uniranno alla esperienza utente, all’integrazione fra hardware e software e alla piattaforma di sviluppo offerte da Apple. Da questa combinazione nasceranno app capaci di trasformare il modo in cui aziende e dipendenti lavorano con l’iPhone e l’iPad, permettendo così alle imprese di raggiungere nuovi livelli di efficienza, efficacia e soddisfazione dei clienti, più velocemente e facilmente che mai.
A complemento delle app IBM MobileFirst for iOS la collaborazione fra Apple e IBM offre ai clienti business ulteriori livelli di funzionalità integrate per l’enterprise mobility, fra cui:
- Piattaforma mobile e integrazione enterprise — sfrutta le competenze nei servizi di consulenza a livello globale di IBM, la progettazione dell’esperienza client e l’integrazione di sistemi enterprise, dagli analytics, flussi di lavoro e archiviazione cloud, alla gestione, sicurezza e integrazione su larga scala dei dispositivi. Questa gestione mobile migliorata include un catalogo privato di app, servizi per la sicurezza dei dati e delle transazioni, e una suite per la produttività per tutte le soluzioni IBM MobileFirst for iOS In aggiunta alle soluzioni software interna, tutti questi servizi saranno disponibili su Bluemix, la piattaforma di sviluppo IBM su IBM Cloud Marketplace.
- Fornitura, attivazione e gestione — Gestione semplificata end-to-end di approvvigionamento, distribuzione e ciclo di vita, in base alle dimensioni dell’organizzazione; soluzioni cloud per la sicurezza enterprise, la gestione dei dispositivi e l’integrazione di dati e processi. Le opzioni e i servizi di leasing di IBM Global Financing consentono inoltre alle aziende di mantenere il passo con i dispositivi più recenti.
- AppleCare for Enterprise — Per offrire ai reparti IT e agli utenti finali un’assistenza 24/7 sui propri dispositivi, gestita dall’eccellente gruppo di supporto clienti Apple, con un servizio on-site fornito da IBM.
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