E’ stranamente apparsa su App Store, però solo su quello americano, una nuova app che permette il download di file Torrent. Apple ha cambiato idea su queste app oppure non ha prestato attenzione durante l’approvazione dell’app in questione?
Il Torrent ha sempre avuto una brutta reputazione per una grande parte degli utenti e, per un certo senso anche giustificata. Molta gente infatti utilizza questa tecnologia per ottenere file e contenuti (musica, film, programmi, dcc) in modo gratuito evitandone l’acquisto. Ovviamente questo non è legale, ma il Torrent è capace anche di assistere l’utente in usi più conformi alle leggi. Ad esempio, il download di applicazioni freeware oppure con licenza Creative Commons è uno degli usi “legali” più gettonati del programma. Ovviamente, la brutta nomea generale della tecnologia Torrent ha fermato Apple nell’approvazione di questo genere di app dal suo App Store. Oggi però vi riportiamo che la società di Cupertino ha reso disponibile su App Store una nuova app chiamata Blue Downloader, che è un client Torrent capace di scaricare qualsiasi tipo di file.
Probabilmente gli sviluppatori hanno evitato di menzionare la parola “torrent” nella descrizione per non ottenere un blocco da Apple e hanno anche usato un metodo particolare per non far marchiare l’app come client torrent. Praticamente gli utenti potranno accedere ai download torrent solo da un URL presente nella pagina iniziale. La pagina è un sito semplicissimo che contiene dei link a dei siti torrent.
E’ ovvio che Apple scoprirà cosa c’è realmente dietro l’app e che poi procederà a determinare se mantenerla sullo store o rimuoverla. Ovviamente ricordiamo che, se usata in modo consono, l’app è assolutamente legale.
Blue Downloader è disponibile, al momento, solo sullo Store americano al prezzo di 2,99 dollari
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