Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

SwapBirdie: l’eBay con il… baratto degli oggetti

Prima di comprare qualcosa di nuovo sarà capitato a molti di noi di farsi domande del tipo “Ma mi serve veramente?” oppure “Come posso risparmiare in qualche modo per l’acquisto di questo oggetto?”. Simili domande si uniscono molto spesso ad una riflessione su quanto si sprechi nella vita di tutti i giorni e di come alle volte ci si trovi circondati da oggetti poco utilizzati.
Molti degli oggetti che compriamo spinti da un facile entusiasmo vengono infatti utilizzati solo per poco tempo prima di finire come soprammobili sulle nostre mensole o nel dimenticatoio di soffitte, garage e scatoloni. Altri oggetti come attrezzature sportive o oggetti per hobbistica vengono usati finché non decidiamo o siamo costretti ad abbandonare alcune nostre passioni.
Da queste considerazioni nasce l’idea di una start-up che crea una piattaforma immediata e di facile accesso per valorizzare gli oggetti che non si utilizzano più. Un e-bay senza denaro in cui le monete per acquistare gli oggetti diventano gli oggetti che non utilizziamo più. La “novità” di questo e-commerce senza denaro risale ad ancor prima della nascita delle monete quando l’uomo utilizzava il baratto come forma di commercio.
SWAPBIRDIE, questo il nome della start-up, ripensa il concetto del baratto riproponendolo in una più attuale versione 2.0 grazie all’introduzione delle logiche tipiche dei social network, alla creazione di un app per piattaforma Apple e dotandolo di un sistema di geolocalizzazione che consente di visualizzare gli oggetti più vicini alla posizione degli utenti.
Destinata ad incontrare l’interesse di utenti di tutte le età il progetto SWAPBIRDIE prevede già ulteriori sviluppi. I suo ideatori sono già al lavoro per creare delle nuove applicazioni per semplificare e ridurre gli sprechi nel mondo dei regali.
Jusp è Winner Community Vote al “Florin Award” 2013

Dopo un solo anno dalla sua fondazione, JUSP si attesta come la realtà più interessante in Europa per i pagamenti in mobilità conquistando il premio Florin Award 2013 organizzato dalla testata europea The Paypers e dall’Associazione Europea delle societa’ di consulenza di pagamenti, EPCA (European Payment Consulting Association). JUSP si è collocata al primo posto con oltre 2.000 voti come “Winner Community”, ovvero l’azienda più votata dagli esperti lettori della rivista. La giuria che ha deciso la vittoria di JUSP scegliendola tra una rosa di numerose aziende europee era composta da Gerard de Moura che rappresentava EPCA, Dave Birch della Consult Hyperion, Mark Buitenhek di ING, Bo Harald della Tieto e Javier Santamaria Navarette del Santander. Il premio è stato consegnato al fondatore di Jusp, Jacopo Vanetti, nel corso della prima giornata della 12° edizione dell’EPCA Summit, tenuto a Bruxelles.
Un riconoscimento, questo, che conferma il posizionamento di JUSP come realtà che per prima ha sviluppato un sistema per gli incassi in mobilità capace di coniugare comodità, sicurezza e versatilità: si tratta del più piccolo device sul mercato: di 130 grammi; equivalente ad un POS tradizionale, che si attacca attraverso la presa audio di smartphone e tablet permettendo di accettare le carte di credito e bancomat sempre rispettando i più alti standard di sicurezza.
Una vera innovazione a livello mondiale tutta italiana che ha messo insieme le capacita’ di design industriale italiane con le competenze informatiche dei fondatori per offrire il “prodotto perfetto”.
“Ricevere un alto riconoscimento europeo è davvero una grande soddisfazione e sono soprattutto contento del fatto che l’Italia abbia dimostrato di essere capace di esprimere eccellenze anche nel campo dell’alta tecnologia”, è la dichiarazione di Jacopo Vanetti, co-founder di JUSP insieme a Giuseppe Nicola Saponaro.
Jusp è un device che trasforma il proprio smartphone o tablet in un vero e proprio POS e che funziona con gli stessi standard di sicurezza dei POS che si utilizzano normalmente presso gli esercenti.
Il vantaggio che JUSP è in grado di offrire è la totale libertà di poter accettare pagamenti in mobilità senza dover rinunciare agli standard di sicurezza dei normali POS, con maggiore comodità, a costi molto più contenuti e senza dover cambiare il proprio conto corrente.
JUSP è un progetto totalmente italiano e il device è stato ingegnerizzato da un team interno e realizzato secondo i massimi livelli di sicurezza garantiti dalle certificazioni internazionali.
Il device si attacca allo smartphone o tablet attraverso la presa audio.
Una volta avviata l’app da Applestore e Google Play, si inserisce la carta di pagamento nel device e si digita l’importo da incassare nell’app.
L’Acquirente digita il codice pin della carta sulla tastierina numerica del device, ovvero firma sul l’app nel caso la sua carta lo preveda.
JUSP accetta tutti i maggiori circuiti sia di credito sia di debito ed è l’unica in Italia che funzionera’ anche con Pagobancomat.
Il device viene venduto al costo una tantum di 39 euro più IVA e prevede una commissione del 2,7% a operazione.
Maggiori informazioni su www.jusp.com.
I Campionati Nazionali di Videogiochi Pokémon arrivano in Europa con la Primavera

Una fantastica notizia per i fan di videogiochi Pokémon di tutta Europa: The Pokémon Company International ha annunciato oggi le date tanto attese e le città che ospiteranno i Campionati Nazionali di Videogiochi Pokémon. Gli Allenatori di Pokémon di tutta Europa e di qualunque livello di abilità potranno sfidarsi negli eventi che si terranno in tre grandi città: l’11 e 12 maggio a Milano (Italia), il 26 maggio a Bochum (Germania) e il 2 giugno a Birmingham (Regno Unito). I giocatori si scontreranno per aggiudicarsi un viaggio premio ai Campionati Mondiali Pokémon 2013 in programma il prossimo agosto a Vancouver (Canada). Ai Campionati Mondiali parteciperanno alcuni tra i migliori giocatori del Gioco di Carte Collezionabili (GCC) e di videogiochi Pokémon, provenienti da oltre 30 paesi, che si contenderanno il titolo di Campione del Mondo.
È in arrivo inoltre una novità assoluta per i Campionati Nazionali di Videogiochi Pokémon 2013: i concorrenti avranno la possibilità di partecipare a un numero maggiore di sfide nel corso dell’evento rispetto agli anni passati. Gli incontri saranno organizzati, per la prima volta, in turni alla svizzera per cui i giocatori non saranno eliminati alla prima sconfitta, ma potranno continuare a giocare per l’intera giornata! Quindi, i finalisti si affronteranno in un torneo a eliminazione diretta che determinerà i campioni per ciascuna categoria d’età: Junior, Senior e Master. I quattro migliori giocatori della categoria Master e Senior e i migliori otto della categoria Junior, per ogni evento, si aggiudicheranno un fantastico viaggio premio ai Campionati Mondiali Pokémon 2013 che si terranno a Vancouver.
I giocatori potranno formare le squadre usando Pokémon appartenenti al Pokédex Nazionalei e dovranno usare i videogiochi Pokémon Versione Nera 2 o Pokémon Versione Bianca 2 per le console delle linea Nintendo 3DSTM o Nintendo DSTM. Inoltre, dovranno avere un ID Giocatore per poter partecipare agli eventi. Si può ottenere un ID Giocatore aprendo un account del Club Allenatori di Pokémon sul sito Web www.pokemon.it oppure all’iscrizione agli eventi.
· Le tre categorie d’età sono determinate in base alla data di nascita:
· Categoria Junior: nati nel 2002 o successivamente;
· Categoria Senior: nati nel 1998, 1999, 2000 o 2001;
· Categoria Master: nati nel 1997 o precedentemente.
La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono accettate in ordine di arrivo. Per la prima volta in Europa, i Campionati Nazionali di Videogiochi e del GCC Pokémon si svolgeranno nello stesso fine settimana e nella stessa sede. Le sfide del GCC Pokémon saranno aperte solo ai giocatori britannici, tedeschi e italiani (a seconda della sede).
Per ulteriori informazioni riguardo a regolamento, requisiti e iscrizione ai Campionati Nazionali Pokémon 2013 in Europa, visita il sito www.pokemon.it.
L’eCommerce italiano sfiora quota 14 milioni di utenti

L’eCommerce nel nostro Paese è in costante progressione e continua a crescere il numero di utenti che hanno fatto acquisti online negli ultimi tre mesi. Si tratta di 13,8 milioni di individui, ovvero il 47,7% dell’utenza internet (era il 35,8% al febbraio del 2012). Di questi, il 24% dichiara di aver comprato più di 5 volte nel trimestre, al punto da poter essere definito un heavy e-Shopper e, complessivamente, negli ultimi tre mesi si sono avuti 47,6 milioni di atti d’acquisto sulla rete. Aumenta e a tripla cifra (+165%) l’incidenza degli acquisti da Smartphone e Tablet, che nel 2012 superano quota 10% del totale delle transazioni online. Queste sono solo alcune delle salienze emerse in occasione del Netcomm e-Payment 2013, in cui sono stati diffusi i dati rilevati da Human Highway sui comportamenti degli utenti, con un focus specifico dedicato all’utilizzo per gli acquisti di device mobili e tradizionali, e alla propensione verso gli strumenti di pagamento più usati sul web.
“I pagamenti elettronici hanno sempre rappresentato un elemento chiave per lo sviluppo dell’ecommerce nel nostro Paese, soprattutto per via della minore abitudine dei consumatori italiani ad utilizzare per gli acquisti online la moneta elettronica in tutte le sue forme – dichiara Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, Consorzio del Commercio elettronico italiano. Ma oggi stiamo assistendo a un forte processo di innovazione nel settore. Nuove forme di pagamento si sono affacciate su un mercato sempre più ampio, popolato ormai da 14milioni di individui, che hanno effettuato acquisti nell’ultimo trimestre. Peraltro, assistiamo anche ad una forte evoluzione tecnologica nei device, al punto che smartphone e tablet sono diventati essi stessi strumenti di pagamento. E i consumatori stanno dimostrando fiducia in questo genere di dispositivi, anche per effettuare i propri acquisti, al punto che in un solo anno segnano un incremento del +165% delle transazioni eCommerce. Anche le recenti norme volte a limitare l’uso del contante, congiuntamente all’accettazione degli strumenti di pagamento digitali da parte delle amministrazioni e dei servizi pubblici, inducono a favorire sia la concorrenza fra gli operatori, sia la sicurezza e la trasparenza nelle transazioni a tutto vantaggio degli utenti.”
Tornando all’indagine realizzata da Netcomm in collaborazione con Human Highway, si osserva che la distribuzione del sistema di pagamento utilizzato in occasione dell’ultimo acquisto su Internet da parte degli acquirenti online degli ultimi tre mesi vede al primo posto l’utilizzo di PayPal per il 36,6% dei casi, seguito dall’uso della carta prepagata per il 24,4%, quindi dalla carta di credito per il 19,2%, il bonifico per il 3,7%. Ma il vero dato che sorprende è che a febbraio 2013, oltre il 10% degli acquisti online risulta generato attraverso un dispositivo mobile: in meno di un caso su due si tratta di un Tablet e prevale l’acquisto da Smartphone. La maggioranza (poco meno del 90%) delle transazioni online è prodotta attraverso un PC tradizionale. Solo un anno fa, febbraio 2012, il 4% degli acquisti online era generato attraverso un dispositivo mobile: in due casi su tre era un Tablet (solo nell’1,3% dei casi è stato utilizzato uno Smartphone). La stragrande maggioranza (96% delle transazioni online) era, quindi, gestita con un PC tradizionale. In sintesi vuol dire che in un anno il numero di transazioni negli acquisti online da dispositivi mobile, Smartphone e Tablet, è cresciuta a tripla cifra, mettendo a segno un +165%. Va poi rilevato che l’utilizzo dei sistemi di pagamento basati su carte (Bancomat, Carte di credito e prepagate) è molto diffuso anche nel segmento che non acquista online (62,8% del campione), ma la penetrazione è pressoché totale tra gli acquirenti da dispositivo mobile (98,5%) e i pagamenti bancari (RID, bonifici) nel segmento evoluto si fermano al 72%.
Anche il grado di conoscenza della tecnologia Nfc (Near field communication) su telefonini e tablet è stata indagata nella rilevazione di Netcomm e Human Highway. Come è noto, si tratta di una tecnologia che serve per effettuare i pagamenti di prossimità, facendo passare il telefonino a pochi centimetri di distanza dalla strumentazione abilitata: ideale, ad esempio, per pagare il biglietto della metro o dell’autobus, ma non solo. Alla domanda se il proprio telefonino fosse abilitato o meno alla comunicazione via Nfc, più della metà dei rispondenti, circa il 50,4%, non possiede o non pensa di possedere un cellulare abilitato della comunicazione via NFC; il 12,8% non è sicuro ma crede di avere un telefono con comunicazione NFC e solo il 9,5% ha un cellulare abilitato a questo tipo di tecnologia. Il restante 27,3% non capisce neppure la domanda, quindi probabilmente non conosce nemmeno cosa sia il sistema NFC.
Osservando, poi, la tipologia dei beni oggetto dell’ultimo e-Shopping, sono i libri ad attestarsi in vetta all’ideale classifica (14,8%), seguiti dai capi di abbigliamento (13,9%), computer o periferiche per pc (11,3%), biglietti di viaggio (9,9%), soggiorni (5,4%), musica/dvd (4,8%), telefonino/smartphone (4,2%), cosmetici (4%), a chiudere gli elettrodomestici con l’1,5%. In quasi quattro casi su cinque l’acquisto online è «premeditato», ovvero l’acquirente ha già maturato la decisione di effettuarlo su Internet, nonostante sia spesso disponibile l’alternativa del canale tradizionale. Nel 65% dei casi l’acquisto online si indirizza a un prodotto già identificato in modo preciso dall’acquirente. Una quota significativa di decisioni di acquisto (un terzo circa) richiede, invece, un certo percorso di informazione e orientamento. La soddisfazione nell’esperienza di acquisto online in una scala da 1 (pessima) a 10 (ottima) si attesta ad un voto medio di 8,34.
Infine, l’indicatore di propensione ad effettuare un acquisto online fra chi non ha mai comprato sulla rete nel mese di Febbraio 2013 è pari al 9,0%. Ovvero, si tratta di persone che non hanno mai usato l’online per fare shopping, ma che si dichiarano propensi cambiare idea nei prossimi tre mesi. Sono gli «hot prospects» dell’eCommerce, e nel complesso dell’utenza Internet italiana sono circa il 3%, cioè 950mila individui.
La Financial Services Authority di Londra ha autorizzato payleven ad operare come Istituto di Pagamento

payleven ha annunciato di essere stata autorizzata ad operare come Istituto di Pagamento dal Financial Services Authority (FSA) di Londra (UK). Questo riconoscimento è stato dato dopo aver riscontrato nel dispositivo mobile Chip&PIN di payleven gli alti standard di sicurezza necessari.
Inoltre, quasi contemporaneamente, payleven diventa socio ufficiale dell’Associazione Italiana Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica (A.I.I.P.) ed entra nel programma mobile POS di MasterCard, un progetto che garantisce che i fornitori di mobile POS rispettino i corretti principi del settore.
Alberto Adorini, amministratore delegato di payleven: “Siamo molto orgogliosi di essere un’istituzione finanziaria in Europa totalmente autorizzata e degna di fiducia; ricevere l’autorizzazione dal FSA è una tappa fondamentale per la società. Inoltre entrare a far parte di AIIP per noi significa la garanzia di integrazione all’interno del firmamento della finanza italiana”.
Positivo anche il commento del Presidente di A.I.I.P., Maurizio Pimpinella: ”In un momento storico come il nostro, in cui il contante sarà sempre maggiormente sostituito dal denaro elettronico, il nostro ruolo nel panorama italiano ed europeo è quello di fungere da facilitatori per le nuove tecnologie e servizi allo scopo di fornire sempre un continuo e valido supporto alle realtà che scelgono di diventare Istituti di Pagamento e di Moneta Elettronica.”
Entrare a far parte dell A.I.I.P., diventare Istituto di pagamento e partecipare al programma mobile POS di MasterCard, sono traguardi che contribuiscono a rassicurare il cliente su queste nuove soluzioni tecnologiche. Alston Zecha, co-fondatore e COO dice “Far parte del programma di mobile POS istituito da MastarCard sottolinea ulteriormente che il nostro dispositivo Chip&PIN incontra gli standard di sicurezza più alti possibili. Far parte del FSA e del programma mobile POS di MasterCard è un grande riconoscimento per il nostro duro lavoro volto ad offrire la soluzione più facile e sicura dei pagamenti mobili.”
Lanciato sul mercato italiano con un progetto pilota a settembre 2012, payleven conta già un rilevante gruppo di esercenti abilitati al servizio e che stanno già effettuando transazioni. Basta un piccolo lettore, uno smartphone o un tablet su cui scaricare l’applicazione, per trasformare i dispositivi in POS portatili ed iniziare ad accettare i pagamenti con carte di credito e bancomat.
Che si faccia parte di una piccola o media impresa, che si lavori in macchina o tra i tavoli di un ristorante, grazie a payleven i pagamenti con carta e bancomat non sono mai stati così facili e veloci. I termini di payleven infatti sono chiari e trasparenti: nessuna commissione nascosta e nessun canone mensile. Tutto si basa esclusivamente su una commissione sul transato. Utilizzando payleven nessun pagamento è “troppo piccolo”: si possono accettare pagamenti con carta e bancomat a partire da €1.
ASUS annuncia il tablet MeMO Pad Smart da 10,1 pollici

Si arricchisce ulteriormente la gamma di tablet Android offerti da ASUS, con l’annuncio della disponibilità di ASUS MeMO Pad Smart, un dispositivo Android 4.1 da 10,1 pollici con processore quad-core NVIDIA Tegra. Progettato per l’intrattenimento in mobilità, è il primo tablet in taglio da 10,1 pollici nella nuova gamma ASUS MeMO Pad e va ad affiancare il modello da 7 pollici.
MeMO rappresenta la contrazione delle parole “My Mobile. My Moment” a indicare un tablet studiato per gli utenti in movimento che non vogliono rinunciare a potenza e prestazioni. In uno spessore di 9,9 mm e un peso di 580 grammi, MeMO Pad Smart adotta infatti il processore quad-core NVIDIA Tegra 3 per garantire fluidità d’uso e reattività con il sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean. La durata della batteria arriva a 8,5 ore in modalità a basso consumo con riproduzione video 720p, luminosità di 60 nit e volume predefinito delle cuffie.
Il display multi-touch a 10 punti di contatto offre una risoluzione HD di 1280 x 800 pixel per divertirti con le app di Android, mentre la tecnologia IPS offre immagini brillanti con ampi angoli di visualizzazione di 170 gradi; grazie alla luminosità di 350 nit, le immagini sul display sono chiare anche all’aria aperta.
Per garantire la massima qualità sonora, ASUS MeMO Pad Smart adotta la tecnologia ASUS SonicMaster che combina la presenza di hardware audio di alta qualità – ampie camere di risonanza e altoparlanti stereo da 25 x 12 mm – con un sofisticato sistema di elaborazione dell’audio per offrire la massima fedeltà e resa sonora possibile in un tablet.
ASUS MeMO Pad Smart dispone di 16 GB di archiviazione interna che può essere incrementata tramite lo slot per schede SDHC fino a disporre di tutto lo spazio desiderato per memorizzare app, film e musica, mentre la fotocamera posteriore da 5 megapixel e la videocamera frontale da 1,2 megapixel lo rendono il tablet ideale per le videochiamate.
Numerose le app esclusive ASUS di cui è dotato il nuovo tablet ASUS MeMO Pad Smart: a partire da SuperNote Lite che permette di leggere, digitare testi o prendere appunti ovunque e in qualsiasi momento, App Locker per proteggere le app tramite password, App Backup per effettuare il backup delle app installate, nello spazio di archiviazione interno o in una scheda SD, fino all’esclusivo WebStorage Office per visualizzare, modificare e creare documenti compatibili con Microsoft Office.
Complemento di MeMO Pad Smart è Folio Key, un’avvolgente cover protettiva opzionale che, realizzata in microfibra leggera, aderisce magneticamente alla tastiera Bluetooth integrata, alimentata da una batteria interna dedicata la cui carica dura fino a un mese. Inoltre, per il massimo comfort d’uso, Folio Key integra un piedestallo da tavolo che mantiene l’angolazione ottimale del display quando si guarda un film o si scrive.
ASUS MeMO Pad Smart è disponibile in tre colori, Midnight Blue, Fuchsia Pink e Crystal White, a un prezzo suggerito di 299 Euro, IVA inclusa.
SMAU Roma premia il talento e l’innovazione di Arianna come start-up più innovativa del Centro Italia

Arianna ha ricevuto a SMAU Roma 2013 il Premio Lamarck come start-up più innovativa nell’ambito delle tecnologie digitali del Centro Italia, vince ai Mob App Awards con il videogioco Granny and the Thief nella categoria Giochi e Intrattenimento e arriva in finale con aGesic nella categoria Altre App Innovative per il Business.
Sta vivendo un momento di euforia e grande soddisfazione il team di Arianna per la tripletta di premi che ha ottenuto durante la recente edizione di SMAU Roma 2013. La software house italiana arriva infatti al primo posto ai Mob App Awards nella categoria “Giochi e intrattenimento” con il videogame Granny and The Thief, sale sul podio dei finalisti nelle “App Innovative” per il settore business con aGesic (applicazione per dispositivi mobili per il monitoraggio delle persone che lavorano da sole in condizioni di potenziale pericolo) e si aggiudica il Premio Lamarck come start-up più innovativa nell’ambito delle tecnologie digitali. Il riconoscimento, che prende il nome dal celebre naturalista francese Jan Baptiste Lamarck, realizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Unindustria Roma, che rappresenta un tributo alle migliori start-up del Centro Italia volto a valorizzare le loro idee e i progetti più innovativi, incentivando le occasioni di incontro con imprenditori e manager.
Fondata nel giugno 2012 a Rieti dai due fratelli Salvatore Carlucci e Michele Carlucci ai quali si è aggiunta nel febbraio 2013 nella compagine societaria anche l’azienda Global Service Network, Arianna è una software-house certificata Apple e Android e partner Microsoft. Realizza applicazioni innovative per terminali e dispositivi mobili e supporta i clienti sin dalle prime fasi di definizione del progetto, nella realizzazione e programmazione della struttura tecnica e di interfaccia utente, fino alla pubblicazione sugli Store Apple e Google. La società ritiene che il vero capitale di una società di informatica sia costituito dai suoi collaboratori. Le persone che entrano a far parte del Team, sono state scelte per la loro preparazione tecnica, per la loro creatività e la volontà di intraprendere un percorso professionale, sulla base di valori incentrati sulla cultura del cliente e sulla qualità dei rapporti interni.