Dolcepoque, splendida app per manipolare le immagini – la recensione di iPhoneItalia

Se amate alterare l’aspetto delle fotografie scattate con il vostro iPhone e al tempo stesso non avete tempo, voglia o conoscenze tali da sapere intervenire manualmente su di esse potreste decisamente apprezzare Dolcepoque, app realizzata con grande cura dal connazionale Alessio Vinerbi e munita di un’interfaccia utente veramente piacevole. Dopo il salto la nostra recensione.

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Personalmente quello che apprezzo molto nelle app per iOS è l’interfaccia utente e più in generale il design. In teoria, specie nel caso in cui riguardino app di fotoritocco, potrebbe trattarsi di aspetti secondari da tenere in considerazione, privilegiando, invece le funzioni offerte o l’ampiezza delle modifiche rese disponibili mediante filtri e simili. Tuttavia, a mio avviso, non è così.

Per esperienza ho notato che, il più delle volte, app munite di ottime interfacce utenti e caratterizzate da un bel design, oltre a dimostrarsi piacevoli alla vista, si rivelano ottime anche nella sostanza e questo, probabilmente, perchè si tratta di aspetti che denotano la cura dei dettagli e la professionalità profusi nella realizzazione dell’app. Tutto questo, solitamente, da poi vita anche ad interessanti funzioni e quindi ad app complessivamente di pregio.

Fatta questa breve premessa passiamo nello specifico a Dolcepoque. Durante il test che ha preceduto la redazione di questa recensione, è subito risultata apprezzabile sia la grafica che la UI, quest’ultima specie riguardo i comandi utilizzati per la gestione delle funzioni. Infatti, diversamente da altre app che “appesantiscono” il poco spazio disponibile sul display dell’iPhone con tutta una serie di comandi sempre in vista, Dolcepoque predilige ed utilizza un’interfaccia estremamente pulita nella quale le barre dei comandi, possono essere richiamate mediante comode “gesture” al momento del bisogno. In questo modo, non solo il display dell’iPhone è utilizzato per lasciare massima importanza all’immagine che dovrà essere “ritoccata”, ma anche quando vengono richiamate le barre comandi, queste occupano solo una porzione limitata (seppure ampia) della schermata. Infine, contribuiscono ad “impreziosire” l’app e rendere più gustosa l’esperienza utente tutte le animazioni che gestiscono il passaggio da una funzione all’altra o il caricamento delle varie componenti dell’interffaccia.

Come potete vedere dalle immagini, infatti, l’app dispone, in sostanza, di tre barre comandi: una in alto e due ai lati destro e sinistro. Ciascuna di esse può essere richiamata mediante un gesto ed in particolare, con uno”swipe” da sopra verso sotto, da destra verso sinistra o da sinistra verso destra.

Vediamo, quindi, cosa è possibile fare mediante ciascuna di esse:

  • La barra superiore: permette di scegliere la foto sulla quale applicare gli effetti, di accedere alle opzioni ed alle informazioni inerenti l’app, gestire le funzioni di condivisione. In particolare, come si vede dalle immagini, richiamando questa barra sarà subito possibile condividere la foto di turno tramite Facebook, Twitter, Instagram, email, oppure salvarla nel rullino fotografico.
  • La barra di sinistra: consente di intervenire sui seguenti parametri di un’immagine: contrasto, luminosità, saturazione, tonalità, esposizoine, gamma ovvero applicare un “viraggio seppia” o ripristinare le caratteristiche originarie della foto, eliminando le alterazioni apportate. Anche in tal caso, come potete vedere dalle immagini, l’UI risulta comoda e piacevole: una volta selezionato il parametro che si desidera modificare, sulla schermata vengono progressivamente visualizzati un “campo” informazioni ed uno slider mediante il quale regolare l’intensità del parametro o dell’effetto prescelto. In particolare, nell’angolo in alto a sinistra del display viene visualizzato il nome del parametro che si sta modificando (o del filtro che si sta applicando, nel caso del “viraggio seppia”), seguito dalle indicazioni riepilogative del livello minimo, massimo ed attuale di esso con riferimento all’immagine caricata. Dallo slider di sinistra, invece è possibile intervenire sull’intensità del parametro. Poco sopra lo slider è presente un grosso indicatore numerico che precisa il livello applicato e poco sotto l’icona di una freccia verso sinistra che consente di annullare rapidamente le modifiche apportate.
  • La barra di destra: presenta una sequenza di miniature dell’immagine aperta con applicate le diverse variazioni di colore che è possibile utilizzare per la foto da ritoccare. L’utente, quindi, non deve far altro che individuare quella di proprio piacimento e cliccarci sopra per vedere l’effetto applicato all’immagine. Alla fine di questa barra è anche presente il comando “Reset” che consente, appunto, di ripristinare l’immagine, rimuovendo le alterazioni apportate dal “filtro” selezionato.

Utilizzando i “filtri” presenti nell’app, noterete che l’interfaccia è studiata in modo tale da consentire all’utente di controllare rapidamente quali siano stati gli effetti applicati all’immagine. Infatti, in corrispondenza di questi, noterete un barretta arancione che ne evidenzia l’uso.

Per i più pigri, infine, Dolcepoque dispone anche di una funzione che consente di applicare effetti “random” all’immagine prescelta, semplicemente scuotendo l’iPhone, un po’ come fareste con l’app musica per passare ad un’altro brano casuale.

Anche questa scelta si spiega nella volontà dello sviluppatore di realizzare un’app (magari con funzioni più limitate rispetto ad altre simili) ma che fosse in grado di applicare rapidamente ed in modo estremamente semplice effetti sulle immagini.

Appropriata anche la scelta di inserire alla prima apertura dell’app una semplice quanto esplicativa immagine riguardante le “gesture” da utilizzare per la gestione dei comandi.

Conclusioni

Visto quanto emerso nel test, insomma, bisogna dare atto che Dolcepoque è un’app veramente semplice e veloce per “ritoccare” le fotografie. Valida anche la funzione che applica filtri “random” generati scuotendo il dispositivo. Poichè questi, in sostanza, vengono creati di volta in volta dall’app, ci saremmo aspettati dei risultati poco utilizzabili e invece il più delle volte le immagini ritoccate sono risultate apprezzabili.

Dolcepoque ha un peso di 9.8 MB, è disponibile in lingua italiana ed inglese, è compatibile con con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione), iPod touch (5a generazione) e iPad e richiede l’iOS 6.0 o successive. Inoltre è ottimizzata per iPhone 5.

Tutti gli interessati possono procedere con l’acquisto cliccando qui: Link App Store – Prezzo 0,79 euro.

Pro:

  • Interfaccia utente;
  • Comandi gestuali;
  • Velocità generale.

Contro:

  • filtri e regolazioni limitate;
  • assenza di una versione universale ottimizzata per iPad.

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