Poco più di una dozzina di manifestanti hanno consegnato oggi una petizione, firmata da 250.000 persone, all’Apple Store Gran Central Terminal di New York. La petizione mira a convincere Apple di fare pressione alla Foxconn per migliorare le condizioni di lavoro nelle fabbriche cinesi.

CNET riporta che la manifestazione è stata molto tranquilla e sotto tono, con più giornalisti che manifestanti. Inoltre, i dipendenti dell’Apple Store sembravano già ben preparati e hanno accettato senza alcun problema l’enorme scatolone con le 250.000 firme. Gli stessi manifestanti hanno fatto sapere che le firme verranno consegnate anche all’Apple Store di San Francisco e a quali di Londra e Sydney.
I giornalisti hanno cercato di capire, invano, se i manifestanti indossavano vestiti realizzati negli Stati Uniti (e non Made in China) e se avevano programma proteste simili per Walmarts, Microsoft, Nintendo, Sony, Dell, GameStop e Best Buys, tutti clienti della Foxconn.