iTunes Match è il nuovo servizio che sarà attivo in autunno e che, al prezzo di 25$ l’anno, consentirà di portare online tutta la musica presente nelle nostre librerie iTunes. In questo modo potremo ascoltarle da qualsiasi iDevice o computer connesso ad internet. Se, però, le grandi case discografiche hanno accettato il progetto a suon di dollari, lo stesso non si può dire delle etichette indipendenti.
Una di queste, che produce artisti soul e R&B, afferma che la fetta più grande dell’investimento Apple è andata in mano alle grandi case discografiche, che in questo modo vengono ripagate proprio per i brani pirata: su iTunes Match, infatti, si potranno caricare anche brani non acquistati su iTunes e scaricati illegalmente dai canali P2P. Questo, continuano a dire i porta voce dell’etichetta indipendente, non fa altro che legittimare la pirateria e frenare quegli artisti emergenti che proprio loro cercano di promuovere.
Per questo, tale etichetta (Numero Group) si tirerà fuori dall’affare.
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