Come riportato dal New York Times pare che la Amtrak abbia introdotto un nuovo uso per l’iPhone come scanner per i biglietti del treno dei passeggeri.
Amtrak è un’azienda statunitense di proprietà del governo che ha in supervisione le linee ferroviarie del paese e può contare su oltre 20.000 impiegati, e sembra che questa abbia già iniziato a distribuire tra i controllori degli iPhone da usare sul posto di lavoro, con la previsione che entro l’estate un totale di 1.700 controllori avranno lo smartphone targato Apple come strumento per scansionare i biglietti del treno dei passeggeri. Stando a quanto riportato dal New York Times Amtrak ha investito 7.5 milioni di dollari per introdurre il nuovo sistema per la scansione di biglietti basato sull’uso dell’iPhone, ma è importante notare come gran parte della spesa, pari a 5.5$ milioni, sia stata necessaria per lo sviluppo del software, mentre ‘solamente’ i restanti 2.2$ milioni sono stati usati per i costi dell’hardware. Questo nuovo sistema permetterà ai passeggeri di stampare i propri biglietti o di caricarli sul proprio smartphone, ed il codice a barre, sia su carta che digitale, potrà essere scansionato da un iPhone modificato con applicazione e scanner appositi.
Ogni controllore avrà in dotazione un iPhone fornito di case con scanner integrato e batteria esterna per garantire una maggiore durata della batteria, e gli addetti potranno fare ricorso al dispositivo per comunicare la prossima discesa dal treno di un passeggero disabile così da coordinarsi al meglio, come anche la possibilità di segnalare eventuali malfunzionamenti alla strumentazione a bordo del treno. Non si tratta comunque di un caso isolato in quanto già da tempo diverse compagnie aree hanno iniziato a sostituire i propri manuali cartacei con degli iPad, più leggeri e più facili da trasportare.
Il nuovo sistema introdotto da Amtrak risulterà quindi utile sia per i controllori che per gli utenti, in quanto questi non dovranno più necessariamente stampare i propri biglietti ma semplicemente mostrare il codice a barre, anche in forma virtuale, al passaggio del controllore semplificando l’intera procedura.
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