Ci risiamo: tornano i redirect automatici da Safari a siti “spazzatura” e all’App Store

Alcuni network pubblicitari hanno trovato un modo per aggirare le protezioni introdotte in iOS 8, grazie alle quali gli utenti non avrebbero più dovuto subire i redirect alle applicazioni su App Store e a siti spazzatura quando navigavano sui siti web tramite Safari.

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Andando su siti anche importanti come Reddit o Reuters, spesso capita che si apra automaticamente l’App Store. Nei casi peggiori, è praticamente impossibile leggere il contenuto di una pagina, visto che il redirect verso determinate app o siti parte dopo pochissimi secondi, sfruttando annunci in JavaScript abilmente codificati.

Il problema si era presentato in maniera molto grave nel 2014, quando tantissimi network pubblicitari avevano integrato questo sistema sfruttato indirettamente da tantissimi siti web per avere annunci pubblicitari sulle proprie pagine.

Con iOS 8, Apple aveva presumibilmente rimediato al problema, visto che “Safari ora blocca gli annunci di reindirizzamento automatico all’App Store senza l’interazione dell’utente“. Tuttavia, da qualche settimana sembra che le compagnie pubblicitarie siano riuscite a superare anche questo blocco.

Il video che vedete in basso mostra il redirect presente su importanti siti web. I dispositivi utilizzati per il test sono un iPhone con iOS 8.3 beta 3 e un iPad con iOS 8.2. Su siti come Reddit, il contenuto delle pagine web non viene nemmeno caricato, visto che l’utente viene subito portato su App Store. In altri casi, i siti vengono prima caricati interamente, e poi Safari ci porta sullo store. Il problema si sta presentando nuovamente ai livelli del 2014. Tra l’altro, il redirect a volte non porta su App Store, ma su siti di discutibile valore contenutistico…

Diversi utenti su Twitter hanno già lamentato il problema, che di fatto rende difficile, se non impossibile, navigare sui vari siti web. Bisogna anche puntualizzare il fatto che la “colpa” non è direttamente imputabile a tali siti, visto che le campagne pubblicitarie vengono solitamente gestite da appositi network. E sono proprio quest’ultimi ad aver nuovamente superato i blocchi imposti da Apple, attivando ancora una volta il redirect all’App Store. I siti web non possono farci nulla.

L’unica soluzione per l’utente è quella di bloccare JavaScript dalle impostazioni di Safari, ma si tratta di una procedura sconsigliata, visto che la gran parte dei siti web si basano proprio su JavaScript per funzionare. Insomma, non è una soluzione ragionevole.

Questo è il classico problema che può essere risolto solo da Apple.

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