iRobot Braava jet 240, il robot che lava a terra e si controlla da iPhone

Home / Accessori / iRobot Braava jet 240, il robot che lava a terra e si controlla da iPhone

In questi giorni abbiamo avuto modo di provare il Braava jet 204 di iRobot, azienda nota per la sua linea di aspirapolvere smart roomba. Questa volta, però, ci troviamo di fronte ad un dispositivo smart in grado di lavare in modo intelligente e automatico il pavimento della nostra casa.

Design

iRobot Braava jet 240 ha un design molto carino, con un corpo quadrato con bordi arrotondati, colorazione bianca e unico tasto “Clean” nella parte superiore. Le dimensioni sono davvero contenute: 17 x 17,8 x 8,4 centimetri e solo 1,2 chili di peso. Si tratta quindi di un concentrato di tecnologia facile da riporre in casa, e semplice da trasportare in giro tra una stanza e l’altra. Il dispositivo è realizzato interamente in plastica.

Inoltre, la forma squadrata di iRobot Braava Jet 240 e le sue dimensioni compatte gli permettono di arrivare nelle aree più difficili da raggiungere e di pulire praticamente ovunque, anche sotto ai sanitari, negli angoli e nelle zone sottostanti i mobili. Dobbiamo però dire subito che questo modello è in grado di pulire i pavimenti di piccole aree fino ad un massimo di 25 mq. Un’alternativa è gestire tramite app le aree virtuali per stanze più grandi, ma se avete una casa con ambienti più grandi il consiglio è di optare per modelli più adatti (sempre della linea Braava). Tra l’altro, il Bravva può essere facilmente trasportato grazie alla maniglia a scomparsa.

La pulizia

iRobot Braava jet 240 viene venduto con tre diversi panni di cui parleremo dopo. Il tutto viene gestito dalla tecnologia di navigazione iAdapt 2.0: il dispositivo memorizza gli ostacoli che incontra nel percorso di pulizia e quando arriva lungo le pareti, i mobili e gli arredi procede più lentamente, per evitare di danneggiarli.

Braava Jet è dotato poi del Precision Jet Spray, che scioglie lo sporco e le macchie senza danneggiare mobili, tappeti o pareti, e la testina di pulitura basculante, che strofina delicatamente il pavimento, eliminando sporco e macchie con efficacia e rapidità.

Nella pratica, il Braava getta uno spruzzo d’acqua in avanti per poi passarci sopra e completare la pulizia.

Un aspetto molto interessante è dato dal riconoscimento automatico del tipo di pulizia. Basta fissare alla testina basculante uno dei panni fra i sette che si trovano nella confezione (2 di colore blu per il “lavaggio”, 2 di colore giallo per la pulizia “a umido”, 2 di colore bianco per quella “a secco” e 1 di colore blu riutilizzabile per un uso più intensivo) e premere il pulsante CLEAN. A quel punto, Braava Jet riconosce il tipo di panno posizionato sulla testina e inizia a pulire nel modo corrispondente fino a 20 mq di superficie (nella modalità “lavaggio”), e fino a 25 mq “a secco” o “a umido”.

Per avviare la pulizia, basta cliccare sul tasto CLEAN.

Le modalità

Nelle modalità “lavaggio” e “a umido“, il robot avanza ed emette dal foro anteriore un getto d’acqua a intermittenza direttamente sul pavimento mentre la testina di pulitura basculante si occupa di strofinarlo e lavarlo fino a quando la superficie non sarà perfettamente pulita e quasi asciutta, lasciando inoltre un profumo di pulito. L’azione pulente è pià energica nella modalità “lavaggio” con tre passate consecutive per ogni punto, più veloce in quella “a umido” con due passate per ogni punto.

Invece, nella modalità “a secco” il pavimento resta asciutto e il panno bianco fissato alla testina rimuove polvere, peli e capelli trattenendoli fino alla fine della pulizia. In tutti e tre i casi il robot copre l’intera superficie da pulire e, a pulizia conclusa, basta premere un pulsante per liberarlo dal panno sporco. Terminata la sessione di lavoro, Braava Jet si ricarica mediante caricabatteria in dotazione: per questo modello, iRobot ha scelto l’opzione batteria rimovibile. In pratica, basterà togliere la batteria dal retro e posizionarla sul caricabatterie.

Infine, è possibile confinare Braava jet all’interno di ambienti che potrebbero non avere porte, quali cucine o ingressi, con una barriera invisibile che si ottiene semplicemente tenendo premuto il pulsante Clean fino a quando non si illuminano due lineette blu sulla superficie superiore del robot.

Di default, questo Braava jet 240 è stato studiato per bagni e cucine, e non è adatto ad ambienti più grandi. Invece di utilizzare panni in microfibra lavabili, il dispositivo utilizza dei panni monouso, il cui prezzo è di 11€ per 10 pezzi (disponibili anche su Amazon). In alternativa, si possono acquistare anche i panni riutilizzabili della iRobot (non compresi nella confezione). che costano 22€ (due pezzi) e assicurano circa 200 lavaggi.

La batteria si ricarica in sole 2 ore e permette di pulire fino a 20 metri quadrati.

L’app iRobot HOME

L’aspetto più tech è dato dalla possibilità di controllare il Braava jet 240 tramite iPhone, utilizzando l’app gratuita HOME. Per utilizzare l’app, è sufficiente avviare la connessione Wi-Fi diretta tra i due dispositivi per poter poi iniziare o interrompere la pulizia, iniziare la pulizia SPOT per una pulizia mirata su un’area specifica, creare stanze virtuali, monitorare le attività e le statistiche del robot e dare uno sguardo alle mappe create dal dispositivo. Si possono anche attivare le notifiche per ricevere determinati avvisi, rivedere le informazioni sulle ultime 30 operazioni di pulizia, eseguirei gli aggiornamenti del dispositivo e accedere alla guida completa per l’utilizzo del Braava.

Con l’app, è possibile anche scegliere se ridurre l’acqua utilizzata in modalità pulizia ad acqua e a umido, se necessario.

Quella è la convenienza che questi forniscono al costo di circa 7 dollari per ogni 10 pezzi di questi mop, ma se ti senti come questi sono aggiunti spese e sei in grado di immergere un riutilizzabile riutilizzabile, allora puoi acquistare il tampone microfibra blu e premerli te stesso.

Conclusioni

Per stanze fino a 20 mq, il Braava jet 240 si comporta perfettamente, anche se la pulizia richiede diverso tempo. Con l’app possiamo gestire alcuni aspetti del dispositivo e la possibilità di creare “muri virtuali” per le stanze aperte.

Pro: