Perchè un iPhone da 4 pollici può (ora) avere senso per Apple

Salvo sorprese, tra un paio di mesi Apple presenterà l’iPhone 5se, smartphone da 4 pollici che in molti già hanno bocciato come un flop. Sarà davvero così?

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Partiamo dal principio, l’iPhone 5c. Questo modello è stato il primo vero esperimento di Apple per capire le potenzialità di un dispositivo “economico”, un po’ come venne fatto tempo prima con iPod nano per la linea dei lettori Mp3. I risultati sono stati contrastanti: l’iPhone 5c ha venduto anche abbastanza bene, ma non come Apple sperava, tanto che l’esperimento non è stato più ripetuto.

Quel modello aveva però dei limiti: oltre ad essere di plastica, aveva un hardware datato visto che si trattava fondamentalmente di un iPhone 5 con fotocamera leggermente migliorata. E costava quando un iPhone 5, malgrado quest’ultimo fosse realizzato con materiali migliori. Con l’iPhone 5c Apple voleva capire se valesse la pena vendere vecchi modelli con scocche e design aggiornati. Non proprio un flop, ma quasi.

Ora, però, sembra che lo spirito dell’iPhone 5c possa risorgere con l’iPhone 5se, ma con una strategia diversa.

In un mondo di smartphone con schermi sempre più grandi, può sembrare strano ma ci sono ancora tante persone che preferiscono dispositivi da 4/4.5 pollici e non di più. Il fatto che il 60% degli utenti iPhone non abbia ancora acquistato un iPhone 6 o 6s è in parte dovuto anche al fatto che in molti non vogliono schermi così grandi.

Per chi ha un iPhone 6 o 6 Plus può sembrare strano, ma ad un sacco di gente piace lo schermo da 4 pollici. E ad oggi, chi desidera questi modelli ha solo un’alternativa: l’iPhone 5s. Certo, rimane ancora un dispositivo interessante e compatibile con la maggior parte di app e giochi in commercio, ma è pur sempre un terminale con processore vecchio di due generazioni, senza 3D Touch, senza Apple Pay e senza altre caratteristiche ora presenti negli ultimi modelli. Nel mercato dell’usato ci sono anche iPhone 5, 4s e 4, ma stiamo parlando di dispositivi ormai datati, il cui interesse cala giorno dopo giorno.

Il nuovo iPhone 5se, invece, avrà il processore A9, opzione con 64GB di storage, chip NFC, fotocamera di ultima generazione e tutte le funzioni software di iOS. Anche il design sarà praticamente identico all’iPhone 6s per forma e qualità dei materiali, fatta ovviamente eccezione per lo schermo più piccolo. A differenza dell’iPhone 5c, quindi, questo nuovo smartphonda 4 pollici sarà molto più interessante dal punto di vista dell’hardware e non partirà con un anno di ritardo.

Una strada simile è stata seguita anche con l’iPod: nei primi anni di  successo, Apple offriva solo modelli di fascia alta, poi pian piano sono arrivati iPod più economici in grado di accontentare tutti gli utenti, per tutte le fasce economiche.

Offrire un iPhone 5se da 450/500 dollari potrebbe essere una mossa intelligente per Apple, soprattutto per far cambiare smartphone a tanti utenti ancora fermi ai precedenti modelli e per chi non vuole spendere 700-800 euro per un dispositivo nuovo.

Insomma, l’iPhone 5se può avere davvero senso…

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