Dopo la vicenda AppGratis, Apple vuole continuare a combattere le applicazioni che in qualche modo possono andare ad inficiare le classifiche dell’App Store, tanto da aver iniziato ad eliminare quei titoli che permettono agli utenti di condividere con i propri amici le applicazioni scoperte.
Apple sta facendo valere la clausola 2.25 del contratto firmato da tutti gli sviluppatori che vogliono pubblicare applicazioni su App Store, iniziando quindi a rifiutare quelle applicazioni che favoriscono la condivisione di raccomandazioni e consigli di altri titoli presenti sullo store. La conferma arriva da diversi sviluppatori che, nei giorni scorsi, si sono visti rifiutare applicazioni che permettono in qualche modo agli utenti di condividere link di altre app presenti su App Store.
La famosa clausola 2.25 vieta infatti tutte quelle “app che consentono di visualizzare applicazioni diverse dalla propria per l’acquisto o la promozione, in modo simile a quanto avviene su App Store”.
Da oggi, quindi, non sarà più possibile proporre ad Apple applicazioni, anche di tipo social, che permettono di condividere raccomandazioni su altre app.