Ecco i motivi per cui Apple non implementerà mai Adobe Flash su iPhone (e sul tablet)

In un interessante articolo, Daring Fireball spiega tutti i motivi per cui Apple non implementerà mai Flash Player su iPhone e, molto probabilmente, sul prossimo tablet.

Il primo motivo è che Apple ha sempre voluto contorllare le tecnologie che stanno dietro ogni dispositivo, e Flash è di proprietà di Adobe. Ancora, Apple ama le cose semplici e soprattutto “leggere”, e Flash questo non lo può assicurare.

Ma ecco gli altri motivi:

  • Come più volte ha ammesso Apple, la maggior parte dei crash di Mac OS X avviene per causa del plugin Flash su Safari (possono personalmente confermare…)
  • Apple ha altre brutte esperienze con Adobe e la tecnologia proprietaria, come per esempio il fatto che Flash non supporti pienamente la versione 64-bit di Safari
  • Flash è praticamente l’ultima tecnologia web che è rimasta nelle mani di una sola società, e ad Apple questo non piace
  • Flash richiede molte risorse di sistema
  • Flash usa un sistema di runtime, che Apple non ha implementato su iPhone
  • Flash è suscettibile di attacchi e questo minerebbe la sicurezza dell’iPhone. L’idea che una falla dell’iPhone causata da Flash non potesse essere corretta subito (perchè si sarebbe dovuto aspettare Adobe) non piaceva a Steve Jobs.
  • Adobe Flash non è un campione in materia di privacy
  • Apple ritiene che il “controllo su tutto” è l’unico modo per assicurare la migliore esperienza utente e questo, negli anni, è stato sinonimo di sicurezza ed affidabilità
  • Ora sta per arrivare HTML5

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