Tracciando quanti utenti Apple installano l’SDK, Fiksu può tenere sotto controllo le vendite dei singoli modelli di iPhone e sapere quali versioni vengono utilizzate. Gli ultimi dati resi noti nei giorni scorsi hanno mostrano che l’iPhone 5s ha raggiunto il 7.53% di tutti gli iPhone in uso 66 giorni dopo il lancio. Se confrontato con il risultato ottenuto l’anno scorso dall’iPhone 5, che al suo 66esimo giorno dal lancio aveva raggiunto il 6.16% di tutti gli iPhone in uso, emerge che con l’iPhone 5s Apple ha ottenuto dei risultati migliori, ma come mai?
Una ragione potrebbe riguardare la mancanza di qualunque tipo di problema nella catena produttiva che, se presente, avrebbe reso il telefono difficile da trovare. In questi giorni, infatti, i tempi per la consegna indicati sul sito ufficiale Apple vanno dai 3 ai 5 giorni lavorativi e per arrivare a questa situazione ci sono voluti 60 giorni dal lancio. L’anno scorso, invece, per arrivare a tempi di consegna dell’iPhone 5 di 2-4 giorni lavorativi erano stati necessari 70 giorni.
Nel 2012, infatti, c’è stato un periodo durante il quale era estremamente difficile trovare l’iPhone 5 e ciò nonostante alcuni produttori abbiano fatto di tutto per assicurarsi di non essere incolpati per le carenze.
Un altro dato interessante deriva da quanto constatato da Gene Munster, analista di Pipier Jaffray. Questi sta tracciando la disponibilità degli iPhone 5s negli stores di 4 dei maggiori distributori americani e dalle sue indagini è emerso che due settimane fa il 31% degli store Verizon, AT&T, Sprint e T-Mobile avevano l’iPhone 5s in stock, percentuale successivamente salita al 90%.
E’ chiaro, quindi, che il maggior successo ottenuto da Apple con l’iPhone 5s sia strettamente connesso alla efficienza della catena produttiva e di conseguenza della disponibilità del dispositivo negli store.
Per concludere, peraltro, sottolineiamo che con riferimento al trimestre in corso gli analisti stimano che Apple venderà altre 55.5 milioni di unità.