Tim Bajarin del Time ha riferito che il vetro zaffiro non era “mai stato pensato per l’iPhone 6 o iPhone 6 Plus”. I clienti che hanno sperato fino all’ultimo che il display dei nuovi melafonini potesse essere resistente quanto il vetro zaffiro hanno dovuto farsene una ragione. Ma c’è da considerare che non è nemmeno sicuro che questo materiale verrà utilizzato anche nelle prossime versioni dell’iPhone. Da quanto abbiamo appreso dalle fonti, sembra che l’impiego del vetro zaffiro non sia ancora stato deciso/approvato per l’iPhone.
Le ragioni per le quali Apple non ha utilizzato o addirittura non ha mai preso seriamente in considerazione il vetro zaffiro per gli iPhone di quest’anno sono numerose. AppleInsider ha elencato molti dei problemi connessi con il vetro zaffiro nel mese di giugno, compreso il costo, la pesantezza, ecc.
Il report di Bajarin rifiuta direttamente le ipotesi che parlano di problemi all’ultimo minuto e di bassa disponibilità del materiale in quanto non è mai stato sicuro che lo zaffiro sarebbe stato usato sull’iPhone 6 e iPhone 6 Plus.
Gli investitori e gli appassionati di tecnologia sono rimasti elettrizzati dalla notizia di un contratto da 578 milioni di dollari tra Apple e GT Advanced Technologies per la produzione di vetro zaffiro. Si sperava che le due società avessero scoperto una sorta di “soluzione” che avrebbe permesso ad Apple di costruire interi display di iPhone e iPad in zaffiro.
Ma Apple ha bisogno già un sacco di zaffiro per i prodotti esistenti: l’iPhone 6 Plus, l’iPhone 6 e l’iPhone 5s usano il vetro zaffiro per la fotocamera e tutti i pulsanti Touch ID. Apple inoltre prevede di introdurre un nuovo iPad Air e iPad Mini questo autunno con Touch ID, presumibilmente anche questo coperto da vetro zaffiro.
E il prossimo anno, due dei tre modelli di Apple Watch conterranno anche lo zaffiro, in quanto il materiale sarà utilizzato sulla parte posteriore per proteggere il sensore della frequenza cardiaca del dispositivo indossabile.
Ricordiamo che quando si parla di nuovi materiali, è facile per gli appassionati essere accecati dall’entusiasmo e immaginare qualsiasi tipo di novità, come già successo con il Liquidmetal tempo fa.
“Tutti noi,” dice Bajarin, “dobbiamo essere più attenti prima di saltare alle conclusioni.”
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