Per chi usa WhatsApp su iPhone sia per lavoro che per la vita privata, la richiesta è sempre stata la stessa: poter gestire più account in modo semplice, nella stessa app, senza dover inventare soluzioni creative o usare app parallele.
Ora, finalmente, ci siamo vicini. Meta ha iniziato a distribuire una nuova versione beta di WhatsApp tramite TestFlight che introduce il supporto ai multi-account anche su iOS. Una funzionalità che esiste da tempo su Android, ma che su iPhone è sempre mancata in versione “ufficiale”.
La novità non è ancora disponibile per tutti, ma il fatto che sia arrivata nella beta pubblica è un segnale chiaro: il multi-account sta per diventare realtà anche su iPhone.
Finora, chi voleva usare due numeri diversi su WhatsApp sullo stesso iPhone aveva tre strade: usare WhatsApp normale per il numero personale e WhatsApp Business per quello lavorativo, spostare uno degli account su un altro dispositivo, rinunciare del tutto a separare vita privata e lavoro.
Con la nuova beta, tutto questo diventa molto più semplice: la stessa app WhatsApp permette di aggiungere un secondo account e di passare da uno all’altro direttamente dalle impostazioni, senza bisogno di un secondo iPhone o di WhatsApp Business.
All’interno dell’app compare una nuova sezione chiamata “Account List” nelle impostazioni oppure un pulsante dedicato vicino all’icona del QR code. Da lì è possibile aggiungere un nuovo account direttamente, restando sempre nello stesso ambiente.
Al momento, il limite è chiaro: la beta supporta solo due account per dispositivo. Non è quindi una soluzione per chi gestisce cinque numeri diversi, ma è perfetta per il classico scenario “privato + lavoro”.
La gestione del secondo account è abbastanza flessibile. Si può:
- registrare un account completamente nuovo, legato a un numero che non è mai stato usato su WhatsApp
- collegare un account già esistente, magari quello che prima usavate su WhatsApp Business o su un altro telefono
- aggiungere un “companion account”, cioè un account già configurato su un secondo smartphone, collegandolo tramite scansione di QR code
Una volta associato, il secondo account viene sincronizzato con il dispositivo principale: arrivano chat, impostazioni e configurazioni principali, il tutto gestito sotto lo stesso tetto, ma con due identità distinte.
Anche lato notifiche, WhatsApp è stata abbastanza attenta: quando arriva un messaggio, la notifica indica chiaramente da quale account proviene. Un dettaglio fondamentale per evitare di rispondere al cliente con l’account sbagliato o di mandare un messaggio privato dal profilo che usate per lavoro.
La funzione è in fase di test tramite TestFlight e, come sempre, è disponibile solo per un numero limitato di beta tester. Non c’è ancora una data ufficiale per il rilascio pubblico, e Meta non si è sbilanciata con tempistiche precise.
Detto questo, il fatto che il multi-account sia arrivato in una beta rivolta al pubblico (anche se ristretta) e non solo come codice nascosto è un segnale forte: la fase di sviluppo è abbastanza avanti da permettere ai tester di usarla nella pratica quotidiana.
Con ogni probabilità, nelle prossime settimane vedremo nuove beta con ulteriori rifiniture, fino ad arrivare al rollout stabile su App Store. Non è questione di “se”, ma di “quando”.
