OPPO Reno 14 Pro 5G, l’anti-iPhone… che sembra un iPhone! – Recensione

OPPO ha presentato il Reno 14 Pro, un dispositivo che già al primo sguardo trasmette una sensazione familiare a chiunque utilizzi un iPhone. Cornici piatte, eleganza minimalista, modulo fotografico sporgente. Il richiamo al design Apple è evidentissimo, ma il Reno 14 Pro prova a ritagliarsi il suo spazio offrendo specifiche interessanti, una fotocamera sorprendente e una batteria che fa gola ad un prezzo decisamente accessibile.

Design – OPPO Reno 14 Pro

Il design è senza dubbio uno dei punti forti del Reno 14 Pro. Lo smartphone è sottile, leggero, con un retro in vetro satinato che non trattiene le ditate e conferisce un aspetto premium. A guardarlo da lontano potrebbe tranquillamente sembrare un iPhone 16 Pro, con i suoi bordi piatti e il frontale simmetrico.

La differenza si nota nel modulo fotografico, più grande e vistoso rispetto a quello degli iPhone. Una scelta che divide: da un lato dona carattere, dall’altro rende il telefono instabile quando appoggiato su un tavolo, un po’ come capita anche con i modelli Pro di Apple. Molto bella però “l’aura” posteriore che enfatizza proprio la forma del modulo delle fotocamere.

Segnaliamo che lo smartphone viene consegnato dopo l’acquisto con la pellicola protettiva pre-applicata sullo schermo. Un plus in più in termini di protezione da urti e graffi che sicuramente non guasta.

Display – OPPO Reno 14 Pro

Il Reno 14 Pro monta un pannello AMOLED da 6,83″, con refresh rate a 120 Hz e risoluzione di 2.800×1.272 pixel. Ridottissime le cornici e soprattutto simmetriche, con un rapporto schermo/scocca del 93.6. La luminosità di picco arriva a 1.200 nit, che significa visibilità ottima anche sotto la luce diretta del sole. Rispetto ad un iPhone recente, l’esperienza visiva è paragonabile: colori vividi (c’è anche la certificazione HDR10+) neri profondi e un refresh rate massimo a 120Hz che rende l’interfaccia fluidissima in tutte le situazioni.

I top di gamma Apple restano avanti per calibrazione cromatica e fedeltà, ma per un dispositivo che si posiziona nella fascia medio-alta (e che ha un prezzo completamente diverso) il Reno 14 Pro riesce a sorprendere anche gli utenti con aspettative più alte.

Queste le parole di Jessica Chuang, nuova Italy CMO OPPO:

Reno14 nasce per una generazione che attribuisce pari valore al design e alla tecnologia. Offre una costruzione solida, finiture d’impatto e un’esperienza utente raffinata. È il risultato di un approccio al design orientato all’individualità e alla durabilità. La collaborazione con Toiletpaper dà forma a questa visione attraverso un linguaggio artistico unico, che rompe gli schemi e celebra la personalità.

Prestazioni – OPPO Reno 14 Pro

Sotto la scocca c’è un MediaTek Dimensity 8450 con 12 GB di RAM e tagli da 256 GB e 512 GB di memoria interna. Nell’uso quotidiano l’esperienza è più che soddisfacente: non siamo ai livelli di un top di gamma, ma l’apertura e chiusura delle app è veloce, il multitasking fluido e i principali giochi girano senza impuntamenti.

Chi arriva da iPhone potrebbe notare una differenza nelle animazioni e nella reattività generale, ancora un punto di forza di iOS. Ma nel complesso, per la sua fascia di prezzo, il Reno 14 Pro si comporta benissimo. C’è però un piccolo difetto che abbiamo riscontrato durante l’uso più intenso: il dispositivo tende a scaldare quando messo sotto stress, specialmente quando – come in questo periodo – le temperature esterne sono tendenzialmente calde.

Fotocamere – OPPO Reno 14 Pro

Il comparto fotografico è forse la parte più interessante del nuovo device OPPO. Il Reno 14 Pro monta un triplo sensore da 50 MP (principale con OIS, ultra-grandangolo e tele periscopico con zoom ottico 3.5x) e una selfie-cam da 50 MP.

Ci sono anche due modalità di utilizzo del flash, pensate per compensare la luce in modo intelligente: uno è il classico flash presente su tutti i device, mentre l’altro è un flash “costante” che si attiverà per aiutarvi a scattare foto migliori al buio.  Questa funzione viene denominata da OPPO AI Flash Photography, ma i risultati sono simili a quelli che si otterrebbero con una normalissima modalità notte gestita solo dal software. Un’occasione sprecata.

Gli scatti sono convincenti: colori naturali, buona gamma dinamica e un bokeh che ricorda molto quello di iPhone. Dove Oppo sorprende è nello zoom, con risultati nitidi anche negli ingrandimenti oltre i 10x. Per quanto riguarda i video, invece, Reno 14 Pro difende bene la sua posizione con registrazioni stabili fino a 4K 60 fps. In condizioni di scarsa luminosità il gap con i top di gamma si nota anche in ripresa, ma per la fascia di prezzo il risultato è più che valido.

Batteria – OPPO Reno 14 Pro

Qui OPPO Reno 14 Pro gioca la sua carta migliore: la generosissima batteria da 6.000 mAh è capace di reggere facilmente un giorno e mezzo o due di utilizzo. Un risultato che farà gola a molti, specialmente a chi possiede un top di gamma (proprio come un iPhone) che è abituato ad altro genere di autonomie. Il Reno 14 Pro offre infatti un’autonomia da battery-phone nelle forme di un comune smartphone. Un risultato davvero pregevole.

La ricarica rapida è un’altra storia: 80 W cablati tramite SuperVOOC Flash e 50 W wireless con AirVOOC. Tradotto: in circa 30 minuti si ottiene oltre il 60% di batteria.

Resistenza e funzioni extra

Reno 14 Pro è certificato IP66, IP68 e perfino IP69: significa che resiste non solo a immersioni in acqua, ma anche a getti ad alta pressione. Inoltre sono da segnalare anche alcune funzioni AI integrate nell’app fotocamera: ritocco intelligente, stabilizzazione avanzata e strumenti di editing che rendono più semplice ottenere lo scatto perfetto senza app di terze parti.

Conclusioni e Prezzo 

Il prezzo di OPPO Reno 14 Pro si aggira intorno ai 700 € (da confermare per l’Italia). Considerando che offre display top, batteria enorme, fotocamera versatile e un design premium, il rapporto qualità/prezzo è decisamente interessante.

Un iPhone, anche nella versione “non Pro”, costa di più e non offre né la stessa autonomia né la stessa velocità di ricarica. Apple resta imbattibile per integrazione software-hardware, ecosistema e valore nel tempo, ma Reno 14 Pro offre una configurazione interessante ad un prezzo più accessibile.

Di base, però, Oppo Reno 14 Pro non è un iPhone, e non vuole esserlo. Il richiamo estetico è evidente, e per chi cerca un dispositivo con stile “alla Apple” ma con funzioni tipiche del mondo Android, potrebbe essere la scelta perfetta. In sintesi, un ottimo compromesso per chi guarda ad Android con nostalgia di iPhone, ma senza voler spendere cifre da flagship Apple.

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