Uno sguardo all’SDK 3.2 beta: consigli e funzioni

Come saprete Apple ha rilasciato il nuovo SDK 3.2 versione beta per tutti gli sviluppatori. Tale versione prevede la possibilità di creare applicazioni per iPad ma ha anche una serie di novità per il nostro iPhone.

L’SDK 3.2 dovrebbe essere presto disponibile anche per iPhone, infatti, dato che in tutta la documentazione si parla soprattutto di come implementare le applicazioni per supportare sia l’iPhone/iPod che l’iPad. Questo unito al fatto che un’applicazione nativa per iPad dev’essere necessariamente compilata per la 3.2 dovrebbe confermare l’ipotesi.

Documento di sicuro interesse è quello intitolato “Preparing universal applications“, in cui Apple fornisce le linee guida per poter sviluppare applicazioni che siano in grado di supportare sia l’iPhone che l’iPad al meglio delle singole possibilità.

Le applicazioni potranno essere create per iPhone, per iPad e come Universal per entrambi i device.

Per questo ultimo approccio, il suggerimento di Apple è di costruire codice condizionale che in base al tipo di device esegua alcune funzioni al posto di altre così come di splittare le View in base al device stesso.

Particolarmente interessante si è rivelata essere la possibilità di far accedere a diverse applicazioni i documenti generati da altre. Questa funzionalità nativa di iPad non è esclusa da Apple sugli iPhone tramite dei workaround.

Da questo punto di vista, quindi, è prevedibile che i programmi richiederanno una ridondanza di codice per essere scritti per supportare a pieno i due device ma, sicuramente, ne vale la pena.

In ogni caso, apparentemente, le API dell’SDK 3.2 sono un’estensione di quelle del precedente SDK e pertanto le applicazioni esistenti non dovrebbero avere problemi a girarci su (architettura del processore permettendo).

Sempre a naso, le applicazioni scritte secondo le regole, non avranno difficoltà ad essere eseguite, ma, in genere, mi sento di consigliare la riscrittura di tutte quelle applicazioni che pensano di avere nell’iPad un possibile mercato.

Un grazie allo sviluppatore Roberto Scarciello per l’esauriente articolo.

Offerte Amazon di oggi