Apple ha aumentato il prezzo di alcuni modelli di iPhone in India, dopo l’innalzamento dei dazi sulle importazioni volute dal governo locale. Intanto, gli Stati Uniti hanno dato una mano ad Apple per l’apertura del primo store in India.

iPhone 11 Pro, iPhone 11 Pro Max, iPhone 8 e iPhone 8 Plus hanno subito un aumento del prezzo pari al 2% a partire da questa mattina, proprio a causa dei nuovi dazi sui beni importanti in India. Gli aumenti sono frutto anche della revoca della precedente esenzione concessa dal governo ad Apple e altre multinazionali straniere sulla tassa di “benessere sociale“.
iPhone XR e iPhone 7 non subiranno alcun aumento perché vengono prodotti in India e non sono quindi soggetti a dazi. Anche per questo motivo, Apple sta intensificando i lavori per aumentare la produzione degli iPhone in India, compresa quella degli ultimi modelli presentati a settembre.
Apple ha lavorato diversi anni per stabilire una presenza in India, mercato che sta diventando sempre più importante per i produttori di smartphone. Nella recente riunione con gli azionisti, il CEO Tim Cook ha confermato l’apertura del primo Apple Store in India nel 2021.
L’azienda ha dovuto attendere così tanti anni perché una legge locale vieta l’apertura di store alle aziende straniere, a meno che queste non producano in India il 30% dei prodotti venduti. Per velocizzare le operazioni e ottenere quanto prima l’autorizzazione del governo è intervenuta anche l’amministrazione Trump, che ha fatto forti pressioni all’India per chiudere un’occhio sull’obbligo di trovare un partner locale per poter aprire il primo Apple Store nel paese.