Ore 20, tutti a cena in famiglia. TV accesa e smartphone a portata di mano per non perdersi le notifiche WhatsApp degli amici. Dialogo nullo, o quasi. Vi siete ritrovati in questa scenetta? Bene, non siete gli uniti, anzi: ormai gli smartphone sono diventati per molti una parte vitale del loro corpo, impossibile da “staccare” nemmeno per 30 minuti. Lo sa bene anche Papa Francesco, sempre più apprezzato anche dai non credenti per i suoi comportamenti e le sue parole. Le ultime riguardano proprio l’uso degli smartphone a tavola…
“Saper condividere è una virtù preziosa” ha detto il Papa, “e l’icona della convivialità è la famiglia riunita intorno alla mensa domestica“. Poi l’attacco all’uso improprio della tecnologia: “A tavola non state in silenzio, la convivialità è il termometro del nucleo familiare: una famiglia che non mangia pasti insieme o che a tavola non si parla, perchè distratta dalla televisione o dallo smartphone, allora è una famiglia poco famiglia“.
Prendendo spunto da queste parole, è lecito fermarsi un minuto e riflettere su quello che accade durante i pranzi e le cene di molte famiglie italiane: tra TV e smartphone, sempre meno persone parlano tra di loro, nell’unico momento dove tutta la famiglia si riunisce. E’ vero, per noi “malati” di tecnologia non è facile staccarsi da quello schermo, nemmeno per pochi minuti, ma sarebbe il caso di cambiare rotta, almeno in alcune occasioni.
Cosa ne pensate delle parole del Papa?
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