Dopo tanti rumor, ecco la prima notizia ufficiale dedicata all’iPhone 6: Takorn Tantasith, Segretario Generale delle Telecomunicazioni in Tailandia, ha confermato che il suo ufficio “ha approvato lo standard iPhone 6 per la vendita in Tailandia“.
In questo tweet, scritto da un funzionario dello stato, c’è la conferma che il prossimo dispositivo Apple si chiamerà “iPhone 6” (qualcuno aveva dubbi?), ma dalle carte ufficiali della NBTC (l’agenzia Tailandese per le telecomunicazioni) scopriamo che l’approvazione è stata data non ad uno, ma ben a due iPhone, identificati rispettivamente con i codici A1586 e A1524. Secondo i regolamenti dello stato, queste omologazioni devono essere annunciate pubblicamente, ma tutti i dettagli sul dispositivo rimangono sigillati. Arriva quindi anche la conferma che Apple si appresta a lanciare due diversi iPhone, presumibilmente nei modelli da 4,7 e da 5,5 pollici.
Altro aspetto importante: la richiesta di Apple alla NBTC è stata inviata lo scorso 8 agosto, ben un mese prima della possibile presentazione dell’iPhone. Tempi così lunghi sono insoliti e suggeriscono che Apple ha in programma di lanciare l’iPhone in un numero maggiore di paesi già dal primo giorno di disponibilità. In passato, infatti, la Tailandia come l’Italia ha fatto parte delle nazioni dove l’iPhone è stato commercializzato anche un mese dopo il primo lancio.
L’anno scorso, ad esempio, Apple presentò la stessa domanda alla NBTC, ma solo il 16 settembre, visto che in Tailandia l’iPhone venne commercializzato a partire dal 25 ottobre. Come in Italia.
Apple lancerà fin da subito l’iPhone 6 anche nel nostro paese?