Nella vetrina della sede italiana di Wizards of the Coast, abbiamo avuto modo di toccare con mano, in anteprima, il nuovo titolo Magic 2015 – Duels of the Planeswalkers, sviluppato e distribuito dalla Wizards per il mercato globale e incentrato interamente sul gioco di carte collezionabili Magic.
La domanda che un qualsiasi videogiocatore, non avvezzo al mondo di Magic, può porsi è: posso giocare anche senza conoscere le regole del gioco? La risposta è lapalissiana: certo. Perché Magic 2015 – Duels of the Planeswalkers, risponde esattamente all’esigenza di apprendere, di comprendere e di imparare, avvicinando chiunque al marchio della Wizards. Ciò non toglie che il gioco non è esclusivamente pensato per i novizi, ma anche per gli esperti, per i giocatori professionisti: d’altronde se c’è un tutorial, questo può essere anche skippato completamente, così da evitare le partite di prova, fortemente scriptate, e arrivare immediatamente al fulcro del gioco.
Superato lo scoglio dell’apprendimento, attraverso le regole spiegate direttamente sul campo, a carte scoperte con il vostro avversario, arriva il momento di fiondarsi in quella che è l’esperienza vera e propria del prodotto. La prima novità in assoluto, che indubbiamente soddisferà i giocatori più avanzati e più esigenti, è la possibilità di creare da zero il proprio mazzo. La feature, anche in questo caso, viene incontro a qualsiasi tipo di videogiocatore: per il novizio ci sarà la possibilità di farsi suggerire una strategia, di scegliere alcune carte e di lasciare alla IA il compito di suggerire le creature e le magie che potranno venirvi incontro per un mazzo completo e giocabile. Altresì sarà possibile gestire completamente da sé la customizzazione del grimorio: le carte verranno sì segnalate come suggerimento, ma nulla vi vieta di azzerare i suggerimenti e creare da zero il vostro mazzo, senza limitazione alcuna. Nella parte inferiore dello schermo, poi, avrete anche un riassunto delle statistiche delle vostre carte, indicando la curva di efficacia. Tutte le carte, poi, possono essere ordinate per rarità, per forza e per costituzione, così da poter anche semplificare la ricerca attraverso l’altissimo numero di creature messe a vostra disposizione per la creazione del grimorio. Sarà possibile prepararne anche più di uno, così da averli tutti a disposizione e poter usare quello adatto a ogni evenienza.
L’edizione di Magic 2015 ovviamente risponde a tutte le nuove carte che verranno proposte nelle prossime espansioni, tra cui anche 15 disegnate da alcuni game designer attualmente in voga nel mondo videoludico. È l’esempio della Idra della Genesi, disegnata da George Fan, ideatore di Plants vs Zombies. Oltre lui il roster delle novità dal punto di vista estetico sarà arricchito anche da Edmund McMillen del Team Meat, Markus Persson di Mojang, così come Mike Karhulik e Jerry Holkins di Penny Arcade. Un elemento che arricchisce ulteriormente la forza della caratterizzazione delle creature di Magic, un prodotto che – come confermato dallo stesso Davide Neri, Community Manager Italia, che ci ha permesso di testare con mano il gioco – continua a soddisfare anche dal lato estetico delle carte fisiche e non soltanto nella sua accezione digitale, che anzi viene spinta e utilizzata soprattutto per pubblicizzare il prodotto ludico tangibile.
L’esperienza passa attraverso le modalità singleplayer e multiplayer, con la campagna da affrontare passo dopo passo, avversario dopo avversario. Il movimento delle creature, l’attacco delle magie, è caratterizzato da animazioni che accompagneranno ogni vostra mossa, così come un fendente colpirà la vostra creatura ogni volta che ci sarà uno scontro con il vostro avversario. La trama, che fa da scenario e fa da collante per quella è che a tutti gli effetti un’esperienza completa, totale, vede Garruk Wildspeaker impazzire e preparare un assalto ai Planeswalker dopo la maledizione da parte di Liliana Vess. Sarà nostro compito riportarlo all’originaria sua natura e interrompere la sua fame. Il percorso ci condurrà ovviamente a sbloccare nuovi mazzi, in totale dieci, da poter utilizzare poi nelle sfide con altri giocatori o nei duelli.
È ovviamente da sottolineare come il titolo sarà disponibile per piattaforme Android, iOS e Xbox, quindi non per Sony, e che la versione da noi testata è quella su iPad. L’immediatezza del touch, la risposta dei comandi hanno perfezionato l’esperienza, rendendola perfetta: con due tap possiamo zoommare sulla carta che ci interessa e leggerne le caratteristiche, trascinando le carte sul campo di battaglia avremo modo di metterle in campo come se le stessimo davvero trascinando fisicamente, inoltre avere sulla sinistra tutte le azioni a nostra disposizione ci permette di avere un feedback immediato per la nostra battaglia. Ancora una volta ribadiamo, poi, che essendo le fasi tutte automatizzate, anche il novizio di Magic ha la possibilità di ritrovarsi supportato nelle sue prime uscite col prodotto della Wizards.
Magic 2015 – Duels of the Planeswalkers sarà disponibile verso metà luglio, per una data non ancora precisata, e questo fine settimana sarà disponibile in anteprima nazionale al GP di Malpensa, giocabile da tutti durante uno degli appuntamenti più importanti per Magic in Italia.