7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia – Appuntamento 27/01

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

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Sono arrivati TrekStor Pyrus e Pyrus MINI: i nuovi eBook Reader dalle piccole dimensioni

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TrekStor  propone al mercato la gamma Pyrus, i lettori dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, concepiti per rendere una lettura piacevole, dalla visualizzazione che si avvicini il più possibile al libro stampato, ma con tutti i vantaggi della leggerezza e portabilità.

TrekStor Pyrus ha uno display da 6 pollici con tecnologia Digital Ink. Il telaio è in gomma soft touch, quindi morbida e piacevole al tatto. La disposizione dei tasti meccanici favorisce un utilizzo veloce e intuitivo: ai lati dello schermo sono presenti due coppie di tasti per il cambio pagina, mentre sotto lo schermo trovano posto il pad-multifunzione e, da sinistra a destra, il tasto “home screen”, menù contestuale, “back” e quello che richiama la tastiera virtuale. La memoria interna di 4 GB – espandibile fino a 32 GB tramite scheda microSD/microSDHC – consente di salvare fino a 4000 libri. L’ingombro e il peso, poi, sono davvero contenuti: 123.5 mm x 167 mm x 9 mm per un peso di 216 grammi. La risoluzione di 600 x 800 pixel (230 dpi), consente una visualizzazione sempre nitida ed esente da sfarfallio , garantendo così un’esperienza di lettura sempre piacevole per gli occhi, anche in pieno sole. TrekStor Pirus è disponibile nel colore nero ad un prezzo di euro 89,90 Iva inclusa.

Pyrus Mini – presentato in anteprima mondiale in occasione della fiera internazione del libro di Francoforte – è il più piccolo eBook Reader in commercio con un display da 4,3” e slot per schede microSD. Con Pyrus Mini, TrekStor è il primo produttore ad introdurre un eBook Reader con un display Digital Ink da 4,3”. Le dimensioni così ridotte (85 mm x 128 mm x 9 mm) e il peso di soli 111 grammi offrono al lettore la massima portabilità, permettendo al Mini di casa TrekStor di entrare in qualsiasi tasca della giacca o della borsa. Il fatto che abbia una superficie così piccola non è affatto sinonimo di difficoltà nella lettura: il display 4,3″ Digital Ink è sempre nitido e privo di sfarfallio. Inoltre i font poi si possono ingrandire fino a 5 volte, per una lettura gradevole e senza sforzo. La memoria interna di 2GB è espandibile fino a 32 GB tramite scheda microSD/microSDHC. Piccolo, colorato ed economico: il lettore TrekStor Mini è disponibile nei colori blu, nero e rosa, con una batteria itegrata ai polimeri di Litio che fornisce all’eBook Reader energia per settimane, ad un prezzo di euro 69,90 Iva inclusa.

TrekStor Pyrus e Pirus Mini – entrambi dotati di batteria integrata ai polimeri di Litio – supportano i più popolari formati eBook ePUB e PDF (incl. Adobe® DRM), TXT, FB2, RTF, PDB come pure l’HTML. Per maggiori informazioni: www.trekstor.it

Nuove tendenze: quasi la metà degli utenti Italiani cerca voli con le app

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Skyscanner.it rivela che il 43% dei suoi utenti utilizza dispositivi mobile per comparare i prezzi dei voli. Quasi uno su due compara i prezzi dei voli grazie all’app scaricata sul proprio dispositivo. Il sito leader in Europa nella ricerca di voli, Skyscanner, svela che il 43% dei propri utenti utilizza il sito attraverso una applicazione mobile. Questa nuova tendenza nell’approccio del viaggiatore rispetto all’organizzazione della propria vacanza o viaggio di lavoro è molto diffusa e soprattutto in continua crescita. Le prime applicazioni per dispositivi mobile di Skyscanner sono state lanciate a partire dall’inizio del 2012. Ad oggi nel mondo circa 11 milioni di utenti hanno scaricato ed utilizzate la app di Skyscanner. Riguardo all’Italia si tratta di oltre 700.000 download, una cifra in costante e quotidiana crescita.

A livello globale la tendenza è simile a quella italiana, specie per paesi come Germania, Svizzera, Irlanda e Canada. Meno forte, ma in costante crescita, è la tendenza all’uso del mobile per la ricerca dei voli nel Regno Unito, in Russia e Francia. Sopra le righe invece ci sono l’Australia e Singapore, dove la quota di utenti che utilizzano la app di Skyscanner rispetto al totale delle ricerche e nettamente attorno al 50%. Soprattutto la domenica sera attorno alle 09:00. Secondo i dati di Skyscanner proprio in quelle ore si registra il picco di traffico maggiore di tutta la settimana per la ricerca dei voli attraverso le app. Una ricerca orientata a trovare ispirazione nel prossimo viaggio, considerato che l’opzione ‘ovunque’ è la più utilizzata. Riguardo alle ricerche nel loro complesso, incluse quindi quelle eseguite da un desk, il momento più trafficato è il lunedì tra le 12:00 e le 14:00.

Al comune di Pieve Emanuele (MI) più informazioni condivide e meno costi della carta

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Il comune di Pieve Emanuele ha avviato, l’anno scorso, un progetto dedicato all’adozione di un sistema integrato di workflow e di document management per la gestione informatizzata delle informazioni, dei processi e dei procedimenti informativi dell’Ente.

Il relativo progetto “Un sistema software di gestione documentale per migliorare la condivisione delle conoscenze e per ridurre i costi per la carta: il caso Comune di Pieve Emanuele”, inoltre, è stato premiato a SMAU 2012 (Premio Innovazione ICT) come finalista nella categoria “Pubblica Amministrazione e Sanità”. Nello specifico, il comune per la gestione delle procedure inerenti allo Sportello Unico delle Attività Produttive, ha implementato il sistema software IRIDE SUAP del Gruppo Maggioli che permette di semplificare l’intero iter per il rilascio delle autorizzazioni necessarie alle circa 900 realtà aziendali presenti sul territorio comunale.

Al momento, il singolo cittadino, sul portale comunale www.comune.pieveemanuele.mi.it, può accedere su piattaforma ULISSE all’area SUAP on line. In base a quanto stabilito dal D.P.R. n. 160/2010, il servizio di SUAP telematico è in grado di gestire digitalmente le pratiche riguardanti l’esercizio di attività produttive, la prestazione di servizi, la localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione, conversione, ampliamento, trasferimento di impianti produttivi, la cessazione e la riattivazione delle attività produttive, l’avvio, la modifica e la cessazione di servizi. Attualmente, è possibile accedere al servizio SUAP on line utilizzando la Posta Elettronica Certificata (PEC) – inviando la documentazione richiesta direttamente ad una specifica casella e-mail di posta certificata del Comune – oppure utilizzando due tipi di autentificazione: quella mediante username e password, oppure quella mediante la Carta Regionale dei Servizi (CRS).

Grazie al nuovo sistema software verticale, le pratiche re¬lative – ad esempio – al subentro di un negozio, inoltrate all’Ufficio SUAP per via digitale tramite PEC oppure on line, arrivano direttamente alla scrivania digitale del per¬sonale addetto che procede con la verifica formale dei documenti: nel momento in cui la pratica risulta completa viene inviata all’apposito Ufficio per la fase di protocolla-zione informatica, automatizzata con il sistema documen¬tale integrato IRIDE Protocollo e Atti.
La pratica digitale protocollata ritorna alla scrivania vir¬tuale del SUAP in modo che a sistema sia possibile pro¬seguire con l’adeguato procedimento informatizzato a conclusione dell’iter necessario per il servizio richiesto. Per ogni pratica terminata, di norma entro 60 giorni dalla richiesta, fatta eccezione per rallentamenti dovuti a docu¬menti mancanti o integrazioni successive, i dati raccolti sono raggruppati in un database che costituisce lo sto¬rico di ogni realtà aziendale delle circa 900 presenti nel Comune.
Dopo la storicizzazione del fascicolo digitale, segue una fase successiva di presa in carico da parte dell’Area Polizia Locale e Sicurezza Pubblica.

Grazie al software TRADE, integrato con il sistema di ge¬stione documentale, vengono gestiti in automatico una serie di controlli specifici e gli eventuali iter sanzionatori.
Tale sistema di gestione documentale, integrato con alcu¬ni palmari PDA in dotazione alla Polizia Locale (l’adozio¬ne di tablet è in fase di test) consente, ad esempio, una raccolta rapida dei dati relativi alle presenze/assenze di un determinato mercato/fiera con l’attuazione delle varie verifiche relative ai canoni mercatali.
Il nuovo sistema software di gestione documentale inte¬grato con il portale comunale, con il sistema informativo, e con la PEC permette l’automazione del trattamento e della gestione del flusso dei documenti dell’Ente e del¬le informazioni in essi contenute, riducendo considere¬volmente l’utilizzo della carta con un risparmio dei costi relativi.
Grazie all’attuale piattaforma documentale Web based, l’informazione diventa univoca: ora i dati inseriti una sola volta nel sistema sono reperibili in modo semplice ed im¬mediato dalle diverse aree dell’Ente con la possibilità di essere consultati e distribuiti tempestivamente, a garan¬zia di un incremento dell’efficienza e del miglioramento della comunicazione tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione. Inoltre, il sistema integrato di workflow consente, in tempo reale, di controllare la situazione della pratica avviata, lo stato di avanzamento della stessa e la data di scadenza, con una maggiore velocità delle procedure inerenti al ci¬clo completo del singolo documento e una maggior qua¬lità del servizio reso all’utenza.
Speciale elezioni:  tutti i numeri dei politici sui social network

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Da oggi, sull’edizione online del noto quotidiano Decisyon, arriva uno strumento interattivo per monitorare in tempo reale e in modo semplice e intuitivo l’engagement sociale e la brand reputation dei protagonisti delle prossime elezioni politiche 2013. La piattaforma monitorerà in tempo reale una selezione di politici e partiti sui canali ufficiali Facebook e Twitter a partire dal periodo pre-elettorale fino a elezioni ultimate. Il progetto sarà il primo di una serie firmata ECCE/Lab: la divisione si occuperà di studiare nuovi indici di performance su scala mondiale per misurare la capacità dei brand di ingaggiare o gestire attività all’interno dei social network.

Se un tempo la società civile poteva esprimere il proprio orientamento elettorale attraverso la partecipazione a comizi, riunioni dei partiti e manifestazioni di piazza, oggi i nuovi strumenti di comunicazione consentono una rappresentanza politica più diretta e immediata: la possibilità di esprimere pubblicamente la propria opinione su programmi, candidature e strategie e di ricevere, in alcuni casi, persino una risposta diretta da parte di coloro che hanno deciso di “scendere in campo” non soltanto con le proprie liste ma mettendoci letteralmente la faccia con un account ufficiale sui principali social network. In questo contesto si inserisce “Le Voci della Politica”, progetto presentato oggi e nato dalla collaborazione tra ECCE/Costumer, soluzione CRM sociale di Decisyon, e LaStampa.it, versione online del noto quotidiano: uno strumento interattivo per monitorare in tempo reale e in maniera semplice e intuitiva l’engagement sociale e la brand reputation dei protagonisti delle prossime elezioni politiche 2013.

Le Voci della Politica – ha commentato Cosimo Palmisano, fondatore di ECCE/Customer e vice presidente per il Social CRM di Decisyon Inc. – intende essere un playground per tutti coloro che intendono avvicinarsi al mondo dei numeri legati al social durante il periodo pre-elettorale 2013. Il team di ECCE/Customer ha creato delle infografiche dinamiche che permettono all’utente di rapportarsi al dato prodotto sui social network nella maniera più interattiva e semplice possibile, mantenendo il valore grafico e analitico delle informazioni disponibili”.

La piattaforma monitorerà infatti una selezione di politici e partiti sui canali ufficiali Facebook e Twitter a partire dal periodo pre-elettorale fino a elezioni ultimate. Darà agli utenti la possibilità di selezionare il social di interesse e il periodo di riferimento al fine di ottenere statistiche di lettura delle interazioni, compiute sia dai protagonisti della campagna elettorale che dalla loro community di riferimento all’interno delle rispettive pagine pubbliche sociali.

I dati analizzati, aggiornati ogni due ore, dipenderanno totalmente dal Social Network e verranno calcolati sulla base delle attività svolte esclusivamente sulle bacheche delle Fan Page di Facebook o attraverso i tweet provenienti, diretti, di risposta, di menzione o retweet degli account Twitter monitorati. Per ogni aggiornamento verrà effettuato un calcolo che andrà a coprire sia le ultime 24 che le ultime 168 ore (una settimana), al fine di poter visualizzare tramite il selettore temporale i dati desiderati.

Un grafico a barre consentirà di visualizzare la Situazione Generale, ovvero il numero di interventi effettuati sulle Fan Page di Facebook o il numero di attività svolte dagli account di Twitter, ordinandoli per ampiezza. Per quanto riguarda Facebook, verrà considerato come intervento una qualsiasi attività visibile sul wall della Fan Page (post, commento, like al post, like al commento, numero di condivisioni). Per Twitter invece verrà considerata come attività il singolo tweet da o per l’account, ai quali vanno aggiunti i tweet per le risposte, le menzioni e i retweet. Gli stessi dati saranno presentati sotto forma di rapporto percentuale in un grafico a torta che evidenzierà lo share degli interventi (Facebook) o delle attività (Twitter), lasciando la possibilità di selezionare una specifica Fan Page o account.

Una tabella renderà invece conto dei Politici con più attività con le informazioni relative alle Fan Page di Facebook o agli account di Twitter monitorati. Per ogni Fan Page di Facebook verranno proposti il numero delle attività, il dato relativo al “Dicono di loro” (“People Talking About”), misurato come varianza nell’intervallo di tempo selezionato, e il numero di fan così come rilevato all’orario di aggiornamento. Per ogni account di Twitter vengono invece mostrati il numero di attività, il numero di following e di follower dell’account, così come rilevato all’orario di aggiornamento.
Atari in bancarotta: la fine di un mito?

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Quella che era una selle aziende di videogame più di successo negli anni ’80 e ’90 ha ufficialmente dichiarato bancarotta. Stiamo parlando, a malincuore, di Atari che, tra le altre cose, è stata anche la prima azienda a dare lavoro a Steve Jobs prima che lui fondasse Apple. La scorsa settimana, Atari ha quindi dichiarato bancarotta e ha chiesto ufficialmente l’amministrazione controllata. Con questa mossa, l’azienda originale può distaccarsi dalla Atari S.A., altra società francese correlata alla prima e che un tempo era conosciuta come Infogrames. In questo modo, il nuovo amministratore potrà tentare di rilasciare il marchio Atari originale. Marchio che ha dalla sua una storia lunga e gloriosa: come riporta Wikipedia, Fondata negli Stati Uniti nel 1972 da Nolan Bushnell e Ted Dabney, all’Atari si può attribuire l’inizio dell’industria videoludica con il seme Pong. La versione domestica di Pong, che si connetteva ad un televisore, fu una delle prime console.  Bushnell vendette Atari alla Warner Communications nel 1976 per circa 28-32 milioni di dollari, usando parte del denaro per comprare la Folgers Mansion. Ha lasciato la divisione nel 1979. Durante il periodo della Warner, Atari raggiunse il suo più grande successo, vendendo milioni di console Atari 2600. Al suo apice, Atari contribuiva per un terzo alle entrate annuali della Warner e divenne la compagnia con lo sviluppo più veloce nella storia degli Stati Uniti (all’epoca).

Con 1&1, oltre 100 web app da integrare ai siti creati con 1&1 MyWebsite

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1&1 Internet ha recentemente presentato una nuova suite gratuita, di tipo “drag and drop”, dedicata alle applicazioni web e oggi disponibile all’interno dei pacchetti MyWebsite Plus e MyWebsite Premium. Sono oltre 100 le applicazioni disponibili e in grado di offrire numerose funzionalità dedicate a settori specifici, come l’eCommerce, o la comunicazione, i social media o l’organizzazione e la gestione degli impegni quotidiani. Grazie a questi sviluppi, i clienti dei pacchetti 1&1 MyWebsite Plus e Premium potranno avvantaggiarsi di ulteriori strumenti per migliorare l’impatto del proprio sito web e soddisfare al contempo le richieste dei loro visitatori più esigenti.  Si tratta di web app semplicissime da integrare: è sufficiente trascinare e incollare l’elemento prescelto ovunque lo si desideri all’interno del proprio sito. Così facendo, si elimina la necessità di dover deviare i visitatori verso URL esterni. Ma in questo modo, soprattutto, anche i siti web delle piccole imprese potranno avvantaggiarsi degli strumenti necessari al miglioramento dei processi interni al proprio business.   Inoltre, con l’integrazione di funzionalità web dedicate all’eCommerce e offerte da brand riconosciuti come PayPal ed Ecwid, ciascun sito web sarà in grado di offrire uno strumento di retail pratico e assolutamente affidabile. Attraverso applicazioni come Skype, 1&1 MyWebsite offre nuove modalità di interazione con i clienti, mentre web app tipo Google+1, LinkedIn e Pinterest consentono alle PMI di rendere i propri siti sempre più social media friendly. App come Slideshare, Website Translator e Statistics Summary, infine, sono gli strumenti perfetti per la gestione del business online.

Disponibile a partire da 9,99€ al mese (+ IVA) 1&1 MyWebsite offre template e contenuti specifici per 100 ambiti lavorativi differenti ed è l’ideale per aziende di piccole dimensioni con un sito web obsoleto o del tutto sprovviste. Grazie alla possibilità di inserire contenuti testuali personalizzati, ai moduli grafici e alla possibilità di scegliere immagini, grazie a 1&1 MyWebsite chiunque è in grado di realizzare, in pochi minuti e senza rischi, un sito web professionale senza dover disporre di esperienze specifiche in ambito internet o di web-design. 1&1 offre, inoltre, un periodo di prova gratuito della durata di un mese. Infine, tutti i pacchetti 1&1 MyWebsite includono 1 dominio, 200 indirizzi di posta e spazio e traffico dati illimitati.

Al via www.google.it/elezioni

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Partecipazione e dibattito: questi gli elementi di Elezioni 2013, il progetto realizzato da Google, in collaborazione con La7 e La Stampa, in occasione dell’appuntamento elettorale più atteso degli ultimi anni. In un’epoca in cui aumentano gli strumenti di condivisione delle informazioni e delle esperienze, i cittadini chiedono alla politica non solo maggiore trasparenza, ma anche maggiore interazione.  Per questo Google, La Stampa e La7 hanno scelto di dare un ruolo attivo ai cittadini nel dibattito sul prossimo appuntamento elettorale avvalendosi della piattaforma Google Elezioni. Già utilizzata in occasione delle elezioni di vari Paesi tra cui Francia, Germania, Messico, Olanda, Senegal e Stati Uniti, la piattaforma debutta in Italia con una nuova veste che ne fa un luogo di interazione e partecipazione al dibattito.

Su www.google.it/elezioni ci sarà infatti spazio per hangout Grazie agli hangout, gli utenti possono dialogare in video-chat coinvolgendo fino a 9 persone.  con cittadini e politici curati da La Stampa e La7, approfondimenti e video interviste tratti da YouTube e selezionati dalla redazione di La7, oltre ai contributi creati direttamente dai partiti e dai politici.
Google Elezioni 2013

Quattro le sezioni principali in cui si articola la piattaforma, accessibile da computer, smartphone e tablet su www.google.it/elezioni:

  • “Segui il dibattito”: ospita i video, le interviste e le notizie relative alla campagna elettorale estratti dal TG e dai programmi di approfondimento di La7 e gli hangout in diretta con i protagonisti della scena politica realizzati da La7 e La Stampa;
  • “Partecipa al dibattito”: è l’area in cui è possibile seguire politici e i partiti presenti su Google+Google+ è la piattaforma social lanciata da Google nel giugno del 2011 che raccoglie  oltre 500 milioni di utenti nel mondo.
  • “Notizie”: aggrega i risultati generati automaticamente da Google News sulla base di una selezione editoriale di parole chiave e tematiche effettuata da La Stampa, e permette di andare a leggere le notizie e gli approfondimenti sui siti dei giornali che li hanno pubblicati;
  • “Calendario degli eventi live”: è l’agenda degli appuntamenti che si potranno seguire in livestreaming sul canale YouTube e degli hangout, tanto quelli organizzati da La7 e La Stampa quanto quelli organizzati da partiti, movimenti e politici. Le segnalazioni di eventi da inserire nell’agenda possono essere inviate a [email protected].

All’interno di Google Elezioni 2013, La7 si occuperà di curare attraverso la sua offerta editoriale di programmi di informazione e approfondimento il canale youtube.com/elezioni2013che si articolerà in 4 sezioni tematiche.La sezione “Live” ospiterà le dirette streaming e i commenti in tempo reale per i programmi di approfondimento politico Piazzapulita, Servizio Pubblico, In Onda, Zeta e, per la prima volta proprio in occasione di questa iniziativa, anche di Ottoemezzo. Ogni giorno saranno inoltre aggiornate due sezioni dedicate rispettivamente ai “Protagonisti” e alle “Tematiche” in cui sarà possibile trovare tutti i video, interviste ed hangout organizzati dalla redazione o dagli stessi partiti, con le dichiarazioni dei rappresentati delle diverse coalizioni (e dei rispettivi candidati premier) in materia di fisco, diritti, scuola, lavoro, pensioni e molto altro. Per un resoconto puntuale delle giornate, sarà infine disponibile una sezione dedicata alle ultime news del “TGLA7” diretto da Enrico Mentana. La7 sarà attiva sul web con la propria pagina su Google+ (plus.google.com/+La7) e, come di consueto, con le sue piattaforme multimediali La7.it, La7.tv, oltre che con la presenza attiva sui principali social network.

La playlist del canale YouTube, curata da La7, alimenta inoltre direttamente la sezione “Segui il dibattito”di Google Elezioni 2013.

La Stampa offrirà aggiornamenti costanti sulla propria pagina su Google+, plus.google.com/+LaStampa, rilanciando le notizie principali, interagendo con gli utenti e  organizzando momenti di confronto e dibattito con i protagonisti delle prossime elezioni.La partecipazione de La Stampa a Google Elezioni 2013 rientra nella scelta del quotidiano diretto da Mario Calabresi di proporre a lettori e followers una vasta offerta di strumenti digitali per seguire in modo diverso la campagna elettorale e per viverla da protagonisti. Il progetto si colloca all’interno dello speciale LaStampa.it/Elezioni, che riunisce in un solo spazio questo pacchetto di novità.

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