Una serie di diapositive mostrate dagli avvocati di Apple durante la chiusura del processo contro Apple hanno messo in evidenza le analogie tra le icone utilizzate su iPhone e quelle usate da Samsung sui suoi smartphone Galaxy.
Secondo gli esperti, questa “presentazione” è stata una carta molto importante giocata da Apple durante l’arringa finale degli avvocati, che potrebbe segnare un passaggio decisivo verso la vittoria contro Samsung.
Le diapositive mostrano i motivi principali per i quali Apple è stata costretta a citare in giudizio Samsung e le immagini, sempre a detta dei presenti, erano quantomeno eloquenti, tanto da far preoccupare fortemente gli avvocati dell’azienda sudcoreana. Oltre a immagini comparative tra i vari dispositivi e le icone utilizzate, Apple ha mostrato nuovamente un’immagine relativa agli smartphone Samsung prima e dopo l’uscita dell’iPhone: tale foto mostra una sostanziale differenziazione di design, con i post-iPhone molto simili al dispositivo Apple.
Gli avvocati di Apple hanno mostrato anche una serie di foto relative all’interfaccia utente, spiegando che dalle e-mail interne scambiate tra gli ingegneri Samsung vi era forte ammirazione per le icone di iOS, ma anche preoccupazione per il tempo che stavano perdendo nel trovare soluzioni adeguate per le proprie interfacce. E’ stato proprio in questo periodo, afferma Apple, che Samsung si è data alla copia spudorata dell’iPhone, con il solo scopo di recuperare tempo.
Infine, le ultime foto hanno cercato di far capire ai giurati quali sono stati i danni che questa copia perpetrata da Samsung ha causato ad Apple.
Ora saranno i giurati a dover decidere le sorti delle due società. In ballo vi è il futuro tecnologico di entrambe, oltre che un serio rischio di problemi economici: se dovesse perdere Samsung, si troverebbe a dover pagare ben 2,5 miliardi di dollari ad Apple. Se, invece, a perdere sarà la società di Cupertino, i danni da pagare ammonterebbero a 500 milioni di dollari.
